Una collaborazione tra il Comune e il Liceo Artistico di Porta Romana

Una collaborazione tra il Comune e il Liceo Artistico di Porta Romana

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Lo sguardo dei giovani e la loro sensibilità artistica illuminano in modo particolare le emozioni suscitate dal Carnevale medievale di San Casciano. L’edizione 2025 di uno degli eventi più attesi dell’anno è caratterizzata da un progetto innovativo che invita alla partecipazione attiva delle nuove generazioni. Il sindaco Roberto Ciappi ha avuto un incontro con la preside del Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino, Laura Lozzi, per avviare una fruttuosa collaborazione con l’Istituto, coinvolgendo studenti e studentesse nella valorizzazione culturale e artistica del Carnevale medievale sancascianese. Un gruppo di allievi e allieve parteciperà a diverse attività artistiche relative ai loro specifici indirizzi di studio, tra cui grafica pubblicitaria e audiovisivo multimediale.

È iniziata così l’avventura del ribaltamento della realtà, un vero e proprio viaggio nel tempo che trasforma e ricrea l’atmosfera dell’anno Mille. La grandiosa parata, ispirata a vicende millenarie, personaggi, culture, tradizioni e leggende legate alle origini del Castello sancascianese, si svolgerà domenica 30 marzo e porterà per le vie del centro storico un emozionante mix di narrazione e spettacolo teatrale, unico nel suo genere a livello nazionale, rendendo l’evento ancora più artistico e “giovane” che mai. La macchina scenica si muove attraverso i sentieri del Medioevo, arricchendosi di sogni e passioni collettive, animate dalla creatività e dall’arte degli studenti liceali.

Le cinque contrade Cavallo, Gallo, Giglio, Leone e Torre sono pronte a intraprendere una nuova esperienza che combina la magia del teatro di strada con la passione per il palcoscenico e la cultura del volontariato. San Casciano e la sua vivace comunità si preparano a vivere la tredicesima edizione della manifestazione, con la partecipazione attiva degli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana. I giovani sono chiamati a catturare con le loro macchine fotografiche e strumentazioni video lo spirito artistico dei volontari, da giorni impegnati nell’operato presso il loro quartier generale, il capannone condiviso dalle cinque contrade situato nell’area del Ponterotto. È il sindaco Roberto Ciappi, ideatore della manifestazione, a tessere un nuovo legame nelle relazioni sociali e culturali che animano la rete solidale legata al Carnevale e alla vita di contrada.

“Il filo conduttore di questa edizione sarà il connubio Carnevale e giovani – afferma il primo cittadino – l’obiettivo è far innamorare anche i giovani dell’autenticità della storia di questa iniziativa, che nasce dal basso e si sviluppa come progetto collettivo, espressione di un sentimento condiviso per il bene del proprio paese. Il desiderio di stare insieme e di esprimersi in termini creativi, artistici e artigianali guida la nostra gente, che dedica gran parte del proprio tempo libero alla complessa realizzazione della kermesse.” Gli studenti saranno coinvolti sia nella preparazione dell’evento, mentre i contradaioli realizzano i loro carri, sia durante l’evento stesso, che ha origine dalle mani, dal talento e dalla passione drammaturgica dei cittadini e delle cittadine membri dell’Associazione Contrade Sancascianesi, presieduta da Ilena Cappelli.

Fonte: Ufficio Stampa

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