Un riconoscimento per il cinquantesimo anniversario di attività di una delle aziende calzaturiere più rilevanti di Castelfranco di Sotto e del Valdarno inferiore, il calzaturificio Dover. Questa mattina (9 gennaio), il sindaco Fabio Mini e l’assessore alle attività produttive Pino Calò hanno consegnato una targa per celebrare questo significativo traguardo del calzaturificio Dover. A ritirare il premio, che rappresenta un primo step di riconoscimento che il comune desidera estendere anche ad altre realtà del territorio che conseguono importanti risultati, c’erano le figlie del fondatore Danilo Bonfanti, Patrizia e Valentina. Le due imprenditrici, che oggi affiancano il padre nella gestione dell’azienda familiare e che servono oltre 500 clienti in tutto il mondo nel settore dell’alta moda, hanno dichiarato: “Nostro padre iniziò questa attività, che aveva appreso da giovane, nel 1974. Il primo laboratorio era situato a Ponte a Egola, ma presto ci trasferimmo a Castelfranco di Sotto, dove ancora oggi si trova il cuore della nostra azienda. Siamo felici che l’amministrazione comunale abbia riconosciuto questo traguardo e ci abbia consegnato questo premio. È motivo di orgoglio per il lavoro che svolgiamo quotidianamente, frutto dell’impegno del fondatore.”
In questa occasione, l’assessore Calò ha commentato: “Desidero conferire riconoscimento alle aziende storiche del nostro territorio e, con il calzaturificio Dover, abbiamo identificato un’importante opportunità. Questo mi ha portato a riflettere su quante siano le aziende storiche, industriali e commerciali presenti a Castelfranco di Sotto. Pertanto, mi stiamo impegnando a istituzionalizzare un premio per tutte queste realtà, creando un evento dedicato che intendiamo ripetere ogni anno.”
“Il sindaco Fabio Mini ha poi aggiunto: “Sono contento di aver consegnato insieme all’assessore delle attività produttive questa prima edizione del riconoscimento a un’azienda storica operante nel settore calzaturiero. I calzaturifici e l’indotto della scarpa hanno rappresentato per decenni una parte significativa dell’economia locale a Castelfranco. Oggi, purtroppo, le realtà rimaste sono poche, ma vogliamo cercare di valorizzare chi continua a operare in questo settore, che è parte integrante della nostra identità economica, senza sminuire gli altri settori produttivi. Anche io, quando ero giovane, ho lavorato in un calzaturificio e dobbiamo intraprendere politiche per sostenere queste realtà economiche, come Dover, che hanno portato il nome di Castelfranco nel mondo, contribuendo a diffondere benessere attraverso il lavoro.”
Quella del calzaturificio Dover è una storia di successo, sacrificio e dedizione al lavoro. Una storia interamente castelfranchese. Cinquant’anni fa, Danilo Bonfanti presentava il primo campionario e, da quel momento, la Dover è cresciuta fino a diventare una realtà di grande importanza, generando ricchezza per il territorio e occupazione per molte persone. Si tratta di una storia di imprenditoria di un altro tempo, quando si iniziava come artigiani e, con intuito e idee, si poteva diventare industriali, come ha fatto Danilo, avviando un’impresa che oggi viene portata avanti e sviluppata dalle sue figlie. Una testimonianza di imprenditoria italiana che ha saputo trasformare un piccolo laboratorio in un grande simbolo del made in Italy.
Attualmente, i prodotti di punta del calzaturificio Dover, venduti in tutto il mondo in boutique selezionate, includono la sneakers Andiafora e le scarpe e stivali casual marchiati Patrizia Bonfanti.
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto – Ufficio stampa