La Polizia di Stato ha effettuato l’arresto di due cittadini marocchini sospettati di appartenere a un’organizzazione di trafficanti di droga, attivi tra Torino e Napoli.
L’indagine era iniziata il 13 febbraio, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Battifolle, durante un pattugliamento dell’autostrada del Sole, ha fermato un’Alfa Mito diretta a nord.
Inizialmente, si trattava di un controllo di routine, ma il forte odore di hashish proveniente dal veicolo ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire. Le due persone a bordo, accortesi di essere scoperte, hanno cercato di fuggire nei campi adiacenti, riuscendo a sfuggire per un momento.
Il motivo della loro fuga è diventato subito chiaro: dietro un pannello sul divanetto posteriore dell’automobile sono stati trovati 27 involucri contenenti più di 31 chili di sostanza stupefacente, identificata come hashish.
Le indagini successive, condotte dalle Squadre di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Firenze e Arezzo, hanno infine portato all’identificazione dei due fuggitivi. Sono stati raggiunti da ordini di custodia cautelare in carcere emessi dalla Procura di Firenze e eseguiti nei giorni scorsi.
I due individui, rintracciati a Torino e Napoli, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio, pur essendo presunti innocenti fino a un eventuale accertamento della loro responsabilità.
Si sottolinea che la responsabilità effettiva delle persone indagate e la validità delle accuse a loro carico saranno valutate durante il processo e che attualmente beneficiano della presunzione di innocenza.