In risposta alla richiesta della Tenenza a Castelfiorentino, il Sindaco e la maggioranza continuano a mettere in secondo piano la sicurezza, ignorando l’urgenza di esplorare ogni possibilità per proteggere i cittadini da episodi delittuosi che ormai si verificano con frequenza.
Questa posizione avrebbe potuto essere condivisa dal Consiglio Comunale, invitando il Sindaco a intraprendere un percorso formale per chiedere l’upgrade della Stazione dei Carabinieri a Tenenza, garantendo così, oltre a un incremento dell’organico, una presenza attiva 24 ore su 24.
Le giustificazioni fornite sono imbarazzanti, basate unicamente su congetture, con argomentazioni relative alle dimensioni della nuova caserma che competerebbero esclusivamente al Ministero degli Interni, il quale, ovviamente, non si pronuncerà mai poiché il Sindaco e la maggioranza hanno chiaramente rifiutato di sostenere il tema.
Certo, tutti gli interventi implementati, come gli alloggi messi a disposizione delle forze dell’ordine o le due unità recentemente assegnate al territorio grazie al governo di centrodestra, sono utili, ma non risolvono le problematiche di sicurezza in un contesto sociale che è cambiato profondamente negli ultimi anni.
Dunque, porre dei limiti sugli strumenti da richiedere equivale a un freno alla sicurezza dell’intera cittadinanza e non rappresenta una contrapposizione assurda in un sano dibattito politico su un tema che dovrebbe essere trasversale, poiché la sicurezza è un valore universale.
Gruppo Consiliare
Lega Salvini
Susi Giglioli
Angelo Fiore
