Dal 14 al 17 gennaio si è tenuta a San Miniato la prima mobilità del progetto Erasmus+ SHOOT, un’iniziativa di respiro europeo che promuove l’utilizzo della fotografia digitale come strumento educativo, innovativo e inclusivo. Hanno partecipato studenti provenienti da Grecia, Spagna ed Estonia, insieme agli studenti del Liceo Marconi di San Miniato e dell’agenzia formativa FORIUM di Santa Croce sull’Arno, che hanno preso parte a una serie di attività formative e culturali. Durante il programma sono state organizzate visite guidate a San Miniato, Pisa e Firenze, con momenti dedicati alla pratica fotografica, alla scoperta del patrimonio storico-artistico e a laboratori esperienziali.
Il 14 gennaio, studenti e insegnanti sono stati accolti nei suggestivi spazi storici della Fondazione Santa Chiara a San Miniato. Le delegazioni, per un totale di 85 persone, hanno iniziato le attività con una visita virtuale del Liceo Marconi creata dagli studenti. A seguire, un pranzo interculturale durante il quale ogni delegazione ha avuto l’opportunità di presentare le proprie tradizioni culinarie. Nel pomeriggio si sono svolti workshop tematici: gli studenti hanno partecipato a sessioni teoriche sulla fotografia, mentre gli insegnanti hanno preso parte a incontri focalizzati sulla creazione di ambienti di apprendimento inclusivi condotti dalla formatrice Saida Nicolini. Il 15 gennaio, i partecipanti hanno messo in pratica le competenze acquisite realizzando una sessione di fotografia naturalistica a San Miniato, seguita da un laboratorio sulla digitalizzazione. La giornata si è conclusa con attività collaborative di role play e problem-solving.
Il 16 gennaio, il programma ha incluso una visita guidata a Pisa, con un tour di Piazza dei Miracoli e sessioni pratiche di fotografia. Il 17 gennaio, invece, i partecipanti hanno esplorato Firenze, visitando il Duomo e Piazza della Signoria, e prendendo parte a un’attività fotografica creativa a squadre, che ha rappresentato il culmine delle attività del progetto. La mobilità si è conclusa con una cena finale, un momento per celebrare l’esperienza condivisa e il successo dell’iniziativa.
In parallelo, i referenti degli otto partner internazionali del progetto – FORIUM e Liceo Marconi (Italia), Carlos V School e Innohub (Spagna), Noored Ühiskonna Heaks (Estonia), IDEC e 3rd Gymnasium of Nikaia (Grecia), Danmar Computers (Polonia) – si sono riuniti per un incontro dedicato alla gestione del progetto. Le discussioni si sono concentrate sui risultati del primo work package, l’introduzione della metodologia del racconto digitale e la pianificazione delle prossime fasi, con un’attenzione particolare al monitoraggio della qualità e alla diffusione dei risultati.
“Questa mobilità – commenta Francesca Ciampalini, presidente di FORIUM – ha rappresentato un’importante opportunità di crescita personale e professionale per tutti i partecipanti, promuovendo scambi culturali, collaborazioni internazionali e l’uso di strumenti innovativi per rendere l’apprendimento più inclusivo e coinvolgente.”
Fonte: Forium
