Una giornata dedicata allo sport e alla solidarietà, con un focus sulla sensibilizzazione di un tema cruciale della nostra società: la lotta contro la violenza di genere. In questo contesto, ieri (domenica 19 gennaio), il palazzetto dello sport di Fucecchio si è trasformato in un grande palco dove i valori sportivi si sono fusi con quelli promossi dal Centro Lilith, l’Associazione impegnata ad assistere le vittime di violenza di genere. Per la prima edizione di “Judo for Lilith”, 600 atleti di età compresa tra 6 e 11 anni, provenienti da tutta la Toscana e oltre, hanno gareggiato sul tatami durante un maxi torneo di judo organizzato dall’Asd Kodokan di Empoli. Nel primo pomeriggio, Lilith ha ricevuto una importante donazione di 5.500 euro, fondamentale per sostenere le numerose attività a favore di chi vive l’incubo della violenza di genere. Il maestro Alessandro Di Clemente, organizzatore dell’evento, ha espresso la sua gioia per aver portato 600 giovane atleti a competere e per aver contribuito concretamente a chi supporta donne e minori in difficoltà, come fa Lilith.
“Rivolgo un grande grazie a chi ha lavorato per realizzare tutto questo, portando 600 atleti al palazzetto con le loro famiglie – ha evidenziato Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino e del Centro Lilith -. Lo sport è un mezzo potentissimo per sensibilizzare il pubblico su un tema importante come la violenza di genere, e dobbiamo lavorare insieme per un cambiamento culturale, che è l’unica via per sconfiggere questa piaga della nostra società.”
Successivamente, è intervenuta la sindaca di Fucecchio, Emma Donnini, che ha ringraziato l’Asd Kodokan di Empoli, partendo dal maestro Alessandro Di Clemente e da Iari Sani. La sindaca ha anche condiviso un episodio recente di violenza di genere verificatosi a Fucecchio, in cui la rete sociale e le forze dell’ordine hanno protetto le due vittime: “Dobbiamo unire le forze, a partire dai rappresentanti istituzionali qui presenti, per promuovere il cambiamento. Ringrazio tutte le associazioni che collaborano, come Lilith, e Fucecchio continuerà a dare il propri contributo; spero che anche il prossimo anno il torneo possa nuovamente svolgersi nel nostro Comune, così come altre iniziative simili.” Anche il consigliere regionale e presidente della Commissione Sanità, Enrico Sostegni, ha espresso la sua soddisfazione: “Un applauso ai bambini e alle bambine partecipanti alla competizione e alle loro famiglie, che attestano il valore positivo dello sport. Questa iniziativa è significativa sia a livello sportivo sia in termini di sensibilizzazione, e come Regione continueremo a sostenere lo sport, sinonimo di crescita personale. Lilith da anni offre iniziative e servizi, come centri di ascolto e case di prima accoglienza. La sfida principale per noi cittadini è quella di eliminare tutti gli stereotipi di genere; oggi abbiamo dimostrato che non esistono sport esclusivi per maschi o femmine.”
Prima della consegna dell’assegno a Lilith, ha preso la parola anche il senatore Dario Parrini: “Una manifestazione bellissima, grazie a Lilith per il suo impegno costante nella sensibilizzazione contro la violenza di genere e complimenti anche al Kodokan di Empoli per l’organizzazione. È fondamentale combattere insieme contro questo problema, soprattutto a livello culturale.” Ospite d’onore della giornata è stata Giulia Quintavalle, judoka livornese e campionessa olimpica a Pechino nel 2008: “Un’iniziativa fantastica, e voglio ringraziare tutti i genitori per aver avvicinato i propri figli a questo sport.” Presenti anche il vicesindaco di Fucecchio, Fabio Gargani, e gli assessori Sabrina Mazzei e Alberto Cafaro.
Hanno sostenuto l’iniziativa:
DENIM IN PELLE
MATILDA RICAMI
FONDAZIONE SESA
F.LLI ANTONINI
M & C
B.G. PELLAMI
CHIME
POLOCHEM
TRUMPLER
REPICO
ALPA
SAN LORENZO
Fonte: Ufficio stampa
