Una nuova struttura per l’infanzia da 30 posti sarà realizzata in via Mascagni. Questo nido innovativo è progettato secondo i più moderni standard di comfort, qualità ed efficienza energetica, garantendo ai bambini un alto livello di benessere e funzionalità. Sorto accanto alla Scuola dell’Infanzia Don Minzoni, si propone come un servizio aggiuntivo per le famiglie di Castelfiorentino, trasformando così l’area tra via Mascagni e il viale Zanini in un avanzato polo educativo e pedagogico.
La comunicazione è stata fatta dalla Sindaca, Francesca Giannì, che ieri pomeriggio ha visitato il cantiere dove sarà realizzato il progetto, con un costo stimato di oltre un milione di euro, di cui 720 mila finanziati tramite il PNRR. Il nuovo nido sorgerà nell’area verde tra via Mascagni e viale Zanini, attualmente occupata da un campo da basket, creando spazi esterni utilizzabili come area verde per il nido e come punto di incontro per la comunità.
La struttura offrirà aree dedicate all’apprendimento (spazio gioco simbolico, spazio racconto, spazio per il gioco a terra), una zona per il riposo dei bambini, collocata in un ambiente comunicante ma separato, un’Agorà, ovvero uno spazio comune multifunzionale, oltre a vari servizi (servizi igienici, spogliatoi, deposito e lavanderia, ecc.).
Il nido sarà un edificio ecologico, quasi a energia zero, grazie alla presenza di impianti fotovoltaici, solare termico e pompa di calore. La conclusione dei lavori è prevista per la primavera del 2026.
“Grazie a questo nuovo finanziamento PNRR – osserva la Sindaca Francesca Giannì – stiamo effettuando un’importante investimento per il futuro di Castelfiorentino. Una delle maggiori problematiche emerse in passato nel settore educativo era l’accessibilità dei servizi per la prima infanzia per genitori e famiglie. Con questo nuovo nido aumentiamo di 30 posti disponibili, aggiungendo questo servizio a quanto già previsto con il nuovo Nido Panda e a una strategia che i nostri Assessori Parisi e Longaresi presenteranno, rivolta ai primi giorni di vita delle famiglie castellane. Il nuovo nido – conclude Giannì – sarà il primo passo verso una progettazione rinnovata e una riorganizzazione dell’area tra via Don Minzoni e Piazza Cherubini, in collaborazione con il vicino polo educativo di via Don Minzoni.”