Il 29 settembre ha visto un violento scontro tra tifosi del Livorno nel quartiere di Coteto. I carabinieri hanno identificato e denunciato sette persone, tutte di Livorno, con età compresa tra i 24 e i 54 anni, e con precedenti penali. Molti di loro erano già sotto divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo).
È stata richiesta l’adozione del Daspo per tutti gli individui coinvolti. Si sarebbero affrontati i supporter della Curva Nord e quelli del gruppo Livorno Ultras, che avrebbe cessato di esistere pochi giorni dopo l’incidente.
La nota dei militari riporta: “Dalle immagini sono emersi elementi che dimostrerebbero, a volte in modo evidente, che i partecipanti all’aggressione possedevano già strumenti e/o oggetti atti a offendere prima degli scontri, suggerendo una preparazione meticolosa per l’azione violenta”.
Gli indagati avrebbero indossato abbigliamento e accessori per celare la propria identità. Questi dettagli hanno ulteriormente avvalorato le prove, rivelando come “il gruppo avesse attentamente pianificato l’azione violenta, prevedendo strategie per evitare il riconoscimento e rendere più complicate le operazioni di identificazione da parte delle Autorità”.
