Lucignano si appresta a diventare un fulcro per l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità grazie a un progetto innovativo che si sviluppa all’interno dell’ex Circolo Ricreativo, ora completamente ristrutturato. I lavori di riqualificazione, terminati ad aprile, hanno incluso il rifacimento totale del tetto, l’installazione di nuovi infissi con sistemi domotici e il rafforzamento antisismico. Questi interventi hanno permesso all’edificio di soddisfare i più elevati standard di sicurezza e accessibilità, contribuendo a rivitalizzare la frazione.
Dopo l’accoglienza del primo ospite residenziale (in foto), la struttura ha ufficialmente avviato il progetto coinvolgendo anche gli altri partecipanti. Lunedì scorso si è tenuta la prima riunione con le famiglie, che, in questa fase, utilizzeranno la struttura in modalità semiresidenziale. Si tratta di giovani tra i 20 e i 21 anni provenienti da scuole superiori del territorio Empolese Valdelsa, i quali, dopo un percorso formativo incentrato sulle competenze informatiche, sulle opportunità turistiche della nostra area e sulla gestione di piattaforme per viaggiatori, potranno assumere un ruolo attivo nella gestione della struttura ricettiva dedicata al turismo accessibile, situata al primo piano dell’edificio. Questo rappresenta l’inizio di un’iniziativa che unisce accoglienza, formazione e, in prospettiva, turismo accessibile.
Grazie alla collaborazione tra il Comune di Montespertoli e la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, al sostegno dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al supporto della cooperativa Coop.21, il progetto offrirà percorsi per l’autonomia abitativa e, successivamente, turistica, in un ambiente sicuro e strutturato.
Il percorso di inserimento dei ragazzi avverrà in modo graduale e sarà supportato da un team di esperti, tra cui educatori, orientatori e assistenti sociali, che li guideranno nello sviluppo delle competenze necessarie per una vita quotidiana più autonoma. Nella fase iniziale di accoglienza, il progetto sarà volto alla conoscenza reciproca tra ospiti, per passare poi, in una fase successiva, a periodi graduali di coabitazione assistita.
“È fondamentale evidenziare come la partecipazione attiva degli ospiti alla creazione del progetto sia un elemento fondamentale per definire i singoli percorsi di vita, che si baseranno su bisogni, interessi, richieste, desideri e preferenze di ogni partecipante. L’intero progetto rappresenta un passo significativo verso una società più inclusiva, in cui il diritto all’autonomia e alla partecipazione attiva nella comunità diventa una realtà. Grazie a queste iniziative, il progetto “Lucignano in Circolo” si afferma come un modello innovativo di integrazione sociale e sviluppo territoriale, dimostrando che inclusione e valorizzazione del territorio possono procedere di pari passo.” afferma l’Assessora Daniela Di Lorenzo.
“Il nome che abbiamo scelto per gestire il progetto in toto è “Lucignano in circolo” – spiega Consuelo Cavallini, Presidente di Coop21 – volendo ricordare la storica funzione dell’immobile e, al contempo, sottolineare che tutte le azioni intraprese nella nuova struttura possano costituire un circolo virtuoso di crescita per i destinatari, le famiglie e l’intera comunità.”
All’interno dell’ex circolo è stata allestita anche una sala multifunzionale, a disposizione del progetto, delle associazioni e dei cittadini, in cui si intrecceranno le attività dedicate agli ospiti della struttura con quelle della comunità. L’idea che ha guidato la realizzazione di questa sala è quella di creare un luogo di incontro e condivisione dove organizzare iniziative e attività per la comunità, promuovendo un clima di inclusione e socializzazione. La prima attività organizzata sarà quella della Croce d’Oro di Montespertoli, che propone, il 26 febbraio, ai cittadini e agli ospiti della struttura un corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore.
Il modulo di richiesta per l’utilizzo della sala multifunzionale sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito del Comune di Montespertoli; per informazioni è possibile scrivere a info@coop21.it.
Fonte: Comune di Montespertoli – Ufficio stampa