Una marea di sacchetti di plastica è stata scoperta nell’Orme. Questo è quanto hanno trovato i volontari della Pubblica Assistenza di Empoli, che lunedì 21 si sono attivati per ripulire la zona. “L’operazione che abbiamo svolto questa sera non è ufficialmente programmata e non fa parte delle attività di Protezione civile – si legge sulla pagina Facebook delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino – ma abbiamo scelto di fare la nostra parte, senza voltare le spalle e ignorare la situazione”.
I volontari hanno recuperato sacchetti e rifiuti che galleggiavano sul fiume, avventurandosi lungo gli argini e nell’acqua. “Siamo cittadini attivi, volontari che si prendono cura dell’ambiente”, scrivono nel post riguardante l’iniziativa che è emersa spontaneamente da un gruppo “che, dopo una lunga giornata di lavoro, si ritrova per raccogliere plastica e rifiuti nel fiume”. La cosa che rattrista di più, aggiungono, è “essere nel 2025 e continuare a ignorare l’inquinamento e la propria città”. Il lavoro non è ancora finito; Alia passerà a ritirare i sacchi e ciò che non si è riusciti a rimuovere questa sera. L’attività – concludono – è stata coordinata con l’assessorato all’ambiente del Comune di Empoli”.
