Rapina a Montelupo, Pavese: ‘È necessario un intervento deciso e immediato per la sicurezza, non basta aggiornare le telecamere’

Posted on Gennaio 7, 2025 at 20:13 by Redazione TG Toscana

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Riguardo al comunicato del Sindaco di Montelupo Fiorentino, Simone Londi che fa riferimento alle due recenti rapine in città e alla richiesta di convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, Federico Pavese esprime una posizione decisa e chiara riguardo alla crescente emergenza di sicurezza che affligge il territorio.

Secondo Pavese, “l’incremento delle telecamere di sorveglianza è un passo positivo, ma non rappresenta l’unica soluzione all’escalation criminale in atto, come dimostrano le due rapine avvenute in poche ore. Abbiamo sempre sostenuto che la sicurezza debba essere una priorità assoluta e che sia fondamentale garantire una presenza costante e visibile delle forze di polizia, soprattutto in questo periodo in cui eventi criminali come le rapine si verificano con sempre maggiore frequenza. La presenza fisica delle pattuglie è ciò che può veramente fare la differenza, prevenendo crimini e assicurando la tranquillità ai cittadini”.

Inoltre, Pavese sottolinea che “non possiamo ignorare come, nonostante le numerose richieste di potenziamento del personale della polizia municipale e un rafforzamento della sicurezza locale, queste istanze siano state ripetutamente trascurate dalla maggioranza che governa l’Unione Empolese-Valdelsa, la quale ha progressivamente smantellato il corpo della polizia municipale, riducendolo da 120 agenti a circa novanta con le nuove assunzioni. Mentre si promuovono interventi di adeguamento tecnologico, la risorsa umana continua a subire penalizzazioni, evidenziando l’assenza di un piano strutturato per garantire una copertura territoriale adeguata”.

Pavese rimarca con decisione che “non è più il momento di misure temporanee o interventi parziali. La sicurezza deve diventare una priorità indiscutibile per affrontare il crimine con determinazione e con azioni concrete. Pertanto, chiediamo che il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica non si limiti a discussioni teoriche, ma che venga attuato un piano operativo che preveda l’immediato aumento delle pattuglie sul territorio, con l’obiettivo di prevenire ulteriori episodi di violenza e restituire serenità ai cittadini”.

“La sicurezza – conclude Pavese – non è un argomento da affrontare solo in situazioni di emergenza, ma deve essere trattato con una visione a lungo termine, basata su investimenti concreti e decisioni tempestive in grado di rispondere alle reali necessità della comunità”.