Si è chiuso con risultati di grande rilievo il bilancio 2024 delle operazioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), Direzione Territoriale Toscana e Umbria, sotto la direzione del dott. Davide Bellosi.
L’ADM si occupa di numerosi ambiti, sia tributari che extratributari: verifica delle imposte su merci importate e prodotti soggetti ad accisa (alcolici e prodotti energetici), controlli sui viaggiatori negli aeroporti internazionali, lotta al traffico illecito di valuta e all’introduzione di prodotti contraffatti o non conformi agli standard di sicurezza, oltre a vigilare sulla filiera del tabacco e sul gioco pubblico.
In totale, sono stati effettuati 58.024 controlli (di cui 39.553 doganali, 3.575 sugli accise e 14.896 su passeggeri in transito in porti e aeroporti), oltre 10 mila in più rispetto al 2023, che hanno portato alla scoperta di oltre 33 milioni di euro di imposte evase (30.479.126 euro in ambito doganale e 2.727.815 euro in ambito accise).
Riguardo ai illeciti extratributari, le operazioni svolte dal personale ADM (in collaborazione con la Guardia di Finanza e altre Forze di Polizia) hanno portato al riscontro di numerose violazioni e al sequestro di ingenti quantità di merci, in particolare nei seguenti settori:
– Traffico di valuta: negli aeroporti di Pisa, Firenze e Perugia, gli importi non dichiarati sono arrivati a quasi 5,7 milioni di euro (1,3 milioni di euro in più rispetto al 2023), con quasi 400 violazioni accertate (la normativa valutaria prevede l’obbligo di dichiarazione per trasferimenti di denaro contante pari o superiori a 10.000 euro).
Lotta al traffico di stupefacenti: un’analisi mirata dei rischi ha consentito ai funzionari ADM di Livorno di intercettare diversi carichi, con il sequestro di un totale di 400 kg di cocaina pura, dal valore di circa 107.897.440 euro sul mercato, e 128 kg di marijuana del valore commerciale di 1.184.865 euro. Le sostanze illecite erano spesso nascoste all’interno di contenitori frigoriferi provenienti dal Sud America, trasportando frutta o pesce congelato. Queste operazioni hanno anche portato all’arresto di individui incaricati di recuperare le sostanze illecite nascoste.
Tutela dell’ambiente: in questo ambito, sono state sequestrate oltre 80 tonnellate di rifiuti in gomma, costituite da pneumatici usati.
Contraffazione: gli ispettori ADM operano negli spazi doganali e, su delega dell’Autorità giudiziaria, in tutto il territorio nazionale per contrastare l’importazione, l’esportazione e la circolazione di merci sospettate di contraffazione. Possono effettuare ispezioni e sequestri di merci, consegne controllate di spedizioni sospette e verifiche presso i locali delle aziende, come previsto dalle normative doganali e nazionali. Inoltre, l’Agenzia ha la facoltà di sanzionare amministrativamente l’importazione di piccole spedizioni di merci da Paesi terzi che violano le norme vigenti riguardanti l’origine e la provenienza dei prodotti e riguardanti la proprietà industriale e il diritto d’autore. In totale, sono stati sequestrati oltre 4 mila pezzi per un valore commerciale superiore ai 40 mila euro.
Made in: ADM tutela i cittadini, le aziende e il tessuto economico anche attraverso la lotta al falso Made in Italy e il contrasto all’”Italian sounding”. Alla violazione delle normative di settore segue il sequestro della merce con indicazioni di origine “falsa” o “fallace” e l’imposizione di sanzioni amministrative pecuniarie, salvo che non costituisca reato. Risultati significativi sono stati ottenuti dagli uffici ADM di Toscana e Umbria: nel 2024 sono stati sequestrati, sia in import che in export, oltre 17 mila articoli, tra scarpe, minicar e inverter, che portavano un marchio atto a far credere al consumatore che la merce fosse di origine italiana.
Sicurezza dei prodotti: ADM adotta procedure di controllo per i prodotti soggetti a prescrizioni nazionali o comunitarie che ne garantiscano la “sicurezza” e/o la “conformità”. Nel 2024 sono stati sequestrati oltre 700 kg di materiale elettrico non a norma e 24 mila paia di scarpe contenenti Cromo VI in concentrazione superiore a quella consentita. Inoltre, sono stati sequestrati più di 5 mila giocattoli che, secondo il Laboratorio chimico di Livorno, non rispettavano i rigidi parametri di sicurezza. Infine, nelle strutture aeroportuali deputate, sono stati confiscati oltre 8 quintali di carne e latticini privi di certificazione sanitaria.
L’attività nel settore dei giochi e dei tabacchi è stata particolarmente intensa. ADM garantisce la riscossione dei tributi, la regolarizzazione del mercato mediante concessioni e disposizioni normative, e la tutela del cittadino contro il gioco illegale e il contrabbando di tabacchi. In particolare, l’attività si è focalizzata sulla lotta al gioco illegale, sulla prevenzione della ludopatia e sulla repressione del gioco e del tabagismo tra i minorenni. In Toscana e Umbria sono state condotte numerose operazioni sia autonomamente sia in collaborazione con altre Forze di Polizia per verificare il rispetto delle normative vigenti. Nel contrasto al gioco illegale, sono stati controllati 2.386 esercizi (1.209 esercizi con apparecchi da intrattenimento, 260 punti scommesse, 15 sale bingo e 630 punti Lotto, di cui 272 con Enalotto), riscontrando 196 irregolarità e sanzioni amministrative superiori a 428 mila euro.
Nel settore dei tabacchi sono stati eseguiti 939 controlli, di cui 747 presso rivendite di generi di monopolio, 148 presso patentini e 44 in depositi fiscali di tabacco lavorato, di liquidi da inalazione e accessori al consumo di tabacco. Tale attività ispettiva ha portato alla scoperta di 312 irregolarità, comportando sanzioni disciplinari per oltre 62 mila euro. Per quanto riguarda la lotta al contrabbando e alla vendita senza autorizzazione di tabacco lavorato estero, liquidi da inalazione e prodotti soggetti a imposta di consumo, sono stati emessi 18 provvedimenti sanzionatori per oltre 150 mila euro.
Oltre alla lotta contro l’evasione e l’illegalità, un pilastro della missione di ADM è il sostegno alle imprese e al sistema economico locale. In questo contesto, si evidenziano i seguenti risultati:
Rimborsi accise: nel 2024, sono state erogate agli operatori agevolazioni economiche per quasi 96 milioni di euro (32 milioni in più rispetto all’anno precedente), di cui: agevolazioni agli autotrasportatori (77.442.559,07 euro), riaccrediti (17.726.733,03 euro), rimborsi in denaro (296.748,16 euro) e agevolazioni per i tassisti (429.928,92 euro).
Dogana a Km 0: gli Uffici ADM di Toscana e Umbria hanno concesso lo status di esportatore autorizzato a 70 imprese. Tale riconoscimento consente agli operatori di attestare, in autonomia e presso la propria azienda, l’origine preferenziale dei beni direttamente in fattura, indipendentemente dal valore della fornitura. Il beneficio di questo status si abbina alle semplificazioni derivate dall’autorizzazione al “luogo approvato” (27 autorizzazioni rilasciate nel 2024), permettendo così di effettuare la dogana a chilometro zero presso la propria sede, consentendo la consegna al vettore della merce già sdoganata per l’esportazione.
AEO e ulteriori semplificazioni: l’Operatore Economico Autorizzato (AEO) è una figura introdotta nel sistema doganale europeo per facilitare il commercio internazionale e la gestione delle operazioni doganali in modo più sicuro e rapido. Qualsiasi operatore economico che partecipa a operazioni regolate dalla normativa doganale e che si distingue per affidabilità e sicurezza nella catena di approvvigionamento internazionale può ottenere lo status di AEO. Le aziende con tale autorizzazione possono beneficiare di semplificazioni e agevolazioni nei processi doganali, come procedure più snellite per importazione ed esportazione con riduzione dei tempi di attesa e dei costi amministrativi. Nel 2024 sono stati rilasciati 6 AEO su un totale di 166 aziende del territorio toscano e umbro che hanno ottenuto lo status di AEO.
Una semplificazione importante riguarda lo “sdoganamento in mare”. Questa procedura riguarda principalmente le merci in container, ma nel 2024 è stata estesa (unico caso a livello nazionale) anche alle navi mono cliente che trasportano gas naturale liquefatto (GNL), destinato alla nave rigassificatrice Golar Tundra ormeggiata presso il Porto di Piombino. Attraverso lo sdoganamento in mare, è stato possibile velocizzare il traffico di GNL nell’area portuale di Piombino. Tale procedura consente agli operatori di anticipare la presentazione del manifesto delle merci e delle relative dichiarazioni doganali prima dell’arrivo della nave in porto, avvalendosi del sistema di monitoraggio della Capitaneria di Porto. In tal modo, le importazioni destinate alla nave rigassificatrice possono essere svolte senza vincoli temporali, garantendo le esigenze di approvvigionamento energetico a livello nazionale e la sicurezza delle operazioni di scarico.
Infine, un’attenzione particolare merita l’attività del Laboratorio chimico di Livorno. Il Laboratorio offre analisi chimiche e fisico-meccaniche per specifiche categorie merceologiche, quali prodotti petroliferi, caffè, giocattoli e stupefacenti. Accreditato da anni, fornisce servizi di alta qualità e affidabilità non solo a supporto dei controlli doganali ma anche a beneficio di operatori privati. Nel 2024 sono state effettuate 4.382 analisi (+6% rispetto all’anno precedente), di cui 2.866 riguardanti gli stupefacenti (65%) e 1.369 i prodotti petroliferi (31%). Le sostanze più analizzate sono risultate i cannabinoidi (marijuana e hashish), seguiti dalla cocaina. La recente specializzazione nel settore della sicurezza dei giocattoli, uno dei più normati al mondo, consente al Laboratorio di apportare la sua expertise in un campo delicato e fondamentale per la sicurezza e la tutela dei cittadini. Nel 2023, su 77 campioni di giocattoli analizzati, 54 sono risultati non conformi agli standard di sicurezza (70% di irregolarità).
Fonte: Ufficio Stampa
