Nel pomeriggio di oggi a Campi Bisenzio, i carabinieri hanno arrestato tre giovani di età compresa tra i 18 e i 22 anni, tutti residenti in città, accusati di essere “gravemente indiziati” per l’omicidio del 17enne Maati Moubakir. I tre sono stati condotti in caserma dai carabinieri, dove è stata loro notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, e successivamente trasferiti nel carcere di Sollicciano. Stando a quanto ricostruito finora, l’omicidio, avvenuto il 29 dicembre 2024, sarebbe scaturito da una lite per motivi banali.
Secondo le indagini, i tre avrebbero inseguito la vittima armati di coltelli e oggetti contundenti, colpendolo ripetutamente anche dopo che il giovane, gravemente ferito, aveva cercato di rifugiarsi su un autobus, dal quale è stato brutalmente fatto scendere e aggredito nuovamente in modo mortale.
Agli indagati è contestato l’omicidio volontario aggravato da motivi futili e da crudeltà. Viene sottolineata “la particolare efferatezza dell’azione criminosa” nonostante “la giovane età degli indagati”. Le indagini proseguono per identificare eventuali complici, e ieri è stata programmata l’autopsia sul corpo del giovane. Per tutti vige il principio di presunzione di innocenza, e la loro eventuale colpevolezza dovrà essere accertata con una sentenza definitiva di condanna.