Barbara Capovani (foto da Facebook)
L’omicidio della psichiatra Barbara Capovani a Pisa è stato un atto di vendetta premeditato da Gianluca Paul Seung. Secondo la decisione della Corte d’Assise, Seung desiderava punire la dottoressa per averlo legato al letto durante un ricovero avvenuto nel 2019, valutando l’episodio come una grave umiliazione. Il 20 aprile 2023, tentò un primo assalto, che fallì poiché la vittima non era presente, e tornò il giorno successivo per ucciderla. La scelta di vendicarsi fu ulteriormente convalidata dalla recente nomina di un amministratore di sostegno. I giudici hanno stabilito che Seung era completamente consapevole delle sue azioni.