“Superato il significativo picco di piena dell’Arno lungo tutto il corso senza problematiche”. Così ha dichiarato l’ultimo aggiornamento il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il giorno dopo gli allagamenti e i danni causati da maltempo venerdì 14 marzo in diverse province della regione. Attualmente continua l’allerta rossa, valida fino alle 14.
Una notte di ansia per il livello dei fiumi, incluso l’Arno, che stamattina è “già passato nelle ore precedenti a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena e Pisa. Fondamentali – si legge ancora nei social di Giani – sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia”.
A causa del maltempo, a Firenze e nella provincia sono 9 i comuni che presentano frazioni isolate, con un totale di 1471 cittadini bloccati, mentre questa notte 248 persone sono state evacuate e portate in strutture comunali, secondo quanto riferito dal Centro coordinamento soccorsi istituito ieri e coordinato dalla prefettura di Firenze. Inoltre, oltre 1200 utenze elettriche sono state interrotte in 8 comuni, con Enel impegnata nel ripristino. A Vaglia, 10 famiglie risultano isolate, prive di corrente elettrica.