L’Università di Pisa ha convocato il Comitato Difesa Alberi Pisa, il Comitato Permanente per la Difesa Coltano e l’associazione Città Ecologica per avviare un dialogo e chiarire la propria posizione riguardo alle operazioni di gestione forestale effettuate a Coltano.
L’incontro si svolgerà presso il Rettorato dell’Università di Pisa l’11 marzo alle 15:00 e vedrà la partecipazione della Prorettrice per la Sostenibilità e Agenda 2030, Elisa Giuliani, del Direttore del Centro E. Avanzi, Angelo Canale, e di alcuni membri del Comitato Scientifico dell’Ente Parco.
Riconoscendo le preoccupazioni dei cittadini, dei comitati e delle associazioni, l’Università di Pisa chiarisce che tutti gli interventi boschivi sono stati condotti in conformità al Piano di gestione forestale 2021-2030, approvato dagli enti competenti della Regione Toscana e successivamente autorizzato dal Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli. L’Università è responsabile della gestione di circa 700 ettari di foresta, gran parte dei quali è classificata a rischio incendio medio-elevato e si trova in un’area fortemente antropizzata.
Per quanto riguarda specificamente la situazione di Coltano, come indicato nel Piano di gestione forestale, i tagli di sgombero erano necessari per rimuovere le piante mature e promuovere la rinnovazione del pino domestico e la rigenerazione della pineta. Il diradamento effettuato su altre due piccole pinete era indispensabile per favorire una crescita ottimale in altezza e diametro degli alberi rimasti. Altri interventi di manutenzione sono stati infine necessari per garantire la sicurezza della viabilità.
L’incontro con le associazioni e i comitati avrà l’obiettivo di analizzare nel dettaglio gli aspetti tecnici di questo intervento, chiarire le ragioni alla base delle scelte fatte e avviare un confronto costruttivo con la comunità.
