“Abbiamo una nuova allieva in bottega: la sindaca”. Oggi ha preso il via il progetto “Un giorno in bottega” di Confartigianato Imprese Firenze. Questa iniziativa, che si protrarrà per tutto il 2025, è cominciata nella bottega di sartoria Liverano & Liverano, una delle 106 sartorie artigiane della zona fiorentina. Antonio, il maestro, ha dichiarato di essere “molto severo” con la sindaca. “Se riesce con me… può riuscire con chiunque”, ha scherzato la sindaca, che ha subito iniziato a lavorare con punti molli, sopraggitti e la macchina da cucire, in un clima di positività e impegno. Alcuni piccoli errori, tipici di chi è alle prime armi, ma con una grande voglia di apprendere: Funaro ha preso confidenza e ha cominciato ad appassionarsi al lavoro.
“Non posso dire che non sia determinata, perché le ho detto di impegnarsi fino in fondo e lo sta facendo”, ha osservato il maestro Liverano. “Ai giovani dico sempre di puntare a migliorarsi. Anch’io ho molto da imparare, anche alla mia età”, ha rivelato Liverano. “Quando avremo – ha aggiunto – da portare avanti un progetto, ci faremo sicuramente sentire dalla sindaca!”. Antonio Liverano ha anche rilanciato l’idea di creare una scuola di sartoria, prontamente accolta da Funaro, dedicata ai giovani.
Coinvolgere i giovani nei mestieri artigianali è sempre stato un obiettivo per Confartigianato Firenze. “Questo progetto – ha spiegato la presidente di Confartigianato Imprese Firenze, Serena Vavolo – è pensato per far conoscere e attrarre i ragazzi verso l’artigianato. La sfida principale è di trasmettere le tecniche del mestiere. Le imprese artigiane, in tutti i settori, offrono significative opportunità di crescita e realizzazione”. È fondamentale per Confartigianato Imprese Firenze “semplificare le pratiche per la formazione” al fine di agevolare l’ingresso dei giovani nelle professioni artigiane, inclusa la sartoria. Proprio oggi, come riportato in un comunicato di Confartigianato Firenze, si è scoperto che le imprese artigiane in città hanno un’età media di 13 anni e sono specializzate, con varie figure professionali, fra cui modellista, sarto, stilista, addetto al taglio, tecnico dei tessuti, addetto alle prove, tecnico Cad e specialista 3D.
“Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con Confartigianato, mira a valorizzare il nostro artigianato e a far conoscere l’intenso lavoro svolto nelle botteghe artigiane di Firenze”, ha dichiarato la sindaca Sara Funaro. “Oggi ci troviamo da Liverano & Liverano, una sartoria storica dove vengono realizzati a mano capi d’abbigliamento straordinari e dove si svolge anche la formazione per i giovani, per avvicinarli al mondo dell’artigianato. Gli assessori parteciperanno tutti a questa bella iniziativa; ognuno di loro visiterà botteghe diverse, perché crediamo sia fondamentale valorizzare, tutelare e promuovere l’artigianato fiorentino. Naturalmente non ci fermeremo qui e metteremo in atto tutte le azioni necessarie affinché questo patrimonio venga preservato, valorizzato e reso noto a tutti i cittadini. Sappiamo quanto sia delicato il tema di avvicinare i giovani a questo mondo. È cruciale tramandare queste professioni di generazione in generazione. Sperimentare in prima persona è utile per cogliere il grande lavoro che si cela dietro ogni creazione e ci fa comprendere l’importanza di valorizzare queste realtà che producono prodotti di alta qualità, duraturi e di straordinaria bellezza”.
Per il mese di febbraio, sono già in programma due appuntamenti, a cui parteciperanno l’Assessore Andrea Giorgio e il Presidente del Q5 Filippo Ferraro.
Fonte: Ufficio Stampa