Il 21 febbraio darà il via alle attività annuali dell’Anpi Sezione di San Miniato, che proseguiranno fino alla fine del 2025.
Il Presidente Delio Fiordispina, che inaugurerà tutte le iniziative di questa prima parte dell’anno, afferma: “Siamo fieri di iniziare un anno così significativo con la presentazione di libri di alta qualità. Per queste iniziative riceveremo anche il patrocinio del Comune di San Miniato, con cui stiamo elaborando un programma per tutto l’anno.”
Il 21 febbraio alle ore 18 presso la Sala “Gabbriello Bertini” della Casa Culturale, in San Miniato Basso, piazza G. Scali, verrà presentato il libro di FEDERICO FUBINI “L’ORO E LA PATRIA”, storia di Niccolò Introna, eroe dimenticato. Il dialogo sarà condotto dall’autore insieme a Alessandro Frosini, già dirigente dell’Istituto Tecnico Carlo Cattaneo e Ambassador di Avanguardie Educative, noto e apprezzato nella nostra città per il suo impegno culturale. Federico Fubini è inviato e editorialista economico del «Corriere della Sera», di cui è vicedirettore ad personam. Ha scritto molti libri tra cui, per Mondadori, Noi siamo la rivoluzione (2012), che gli è valso il Premio Estense, La via di fuga (2014) e La maestra e la camorrista (2018), vincitore del Premio Pisa e del Premio Capalbio. La pubblicazione narra le vicende di Niccolò Introna, un dirigente di settantacinque anni, fervente valdese che, durante il fascismo, ha lottato contro la corruzione e il sistema cleptocratico di Mussolini, raccogliendo prove delle sue malversazioni. Benché fosse un servitore dello Stato, la sua storia, fino ad ora trascurata e sconosciuta, rischia di essere dimenticata. Fubini ha avuto accesso a circa ottantamila pagine di documenti, alcuni riservati, che documentano l’appropriazione di fondi pubblici da parte di Mussolini e la dolorosa vicenda riguardante l’oro della Banca d’Italia. La lotta di Introna, le sue battaglie antifasciste e le ostilità che ha affrontato inviano un messaggio chiaro e potente all’Italia di oggi.
Il 1 marzo alle ore 18, sempre nella Casa Culturale di San Miniato Basso, in collaborazione con l’Anpi, sarà presente BRUNO MAIDA, professore di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e specializzato in Storia dell’Infanzia, che presenterà il suo primo romanzo “SE MI PRENDI PER MANO, tra avventura e riflessione, attraverso l’Italia delle deportazioni e della Resistenza. (Giralangolo)
Il professor Maida discuterà con Luca Bravi, ricercatore presso il Dipartimento di Formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia (FORLILPSI) dell’Università di Firenze.
Bruno Maida è professore di Storia contemporanea all’Università di Torino e membro del Comitato scientifico dell’Istituto piemontese per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea, oltre che del Comitato tecnico-scientifico della Presidenza del Consiglio per il memoriale italiano ad Auschwitz. Collabora con Rai Storia e Radio Tre. Tra le pubblicazioni di Einaudi troviamo La Shoah dei bambini. La persecuzione dell’infanzia ebraica in Italia (1938-1945), L’infanzia nelle guerre del Novecento, I treni dell’accoglienza. Infanzia, povertà e solidarietà nell’Italia del dopoguerra 1945-1948 e Sciuscià. Bambini e ragazzi di strada nell’Italia del dopoguerra 1943-1948.
Il libro “Se mi prendi per mano” è un romanzo avventuroso e riflessivo, che racconta la vita di un ragazzo ebreo cresciuto durante il Ventennio. Alberto, il protagonista, evolve dalla sua ingenua ammirazione per il fascismo all’esperienza delle leggi razziali, confrontandosi con la cruda realtà che lo circonda.
Al termine di ogni presentazione verrà offerto un piccolo aperitivo per festeggiare questi 80 anni e rinnovare insieme l’impegno per un’Italia libera e democratica.
Durante le iniziative sarà possibile anche iscriversi all’Anpi per l’anno 2025.
Inoltre, si terràSABATO 29 MARZO 2025 a LA SCALA alle ore 18,
nella Sala del Circolo ARCI in Via Covina 11, l’ASSEMBLEA DELLA SEZIONE ANPI SAN MINIATO per valutare le attività dello scorso anno e pianificare insieme le azioni per il 2025, un anno che richiede il nostro massimo impegno.
La serata continuerà alle ore 20 con una cena conviviale.
Un sentito ringraziamento va alla Casa Culturale di San Miniato Basso per l’ospitalità, così come al Circolo Arci di La Scala, sempre disponibile con i propri volontari a collaborare con la nostra associazione.
Invitiamo tutti a partecipare, poiché rappresenta un impegno straordinario e doveroso per onorare la memoria di coloro che hanno lottato per garantirci libertà e democrazia.