A Livorno, nell’ambito delle operazioni di controllo del territorio implementate dal Comando Provinciale dei Carabinieri per la prevenzione dei reati e la lotta al degrado, un uomo di circa 40 anni, originario del Centro America, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per furto di energia elettrica.
Durante un intervento nelle zone centrali della città, i militari hanno osservato comportamenti sospetti nei pressi di un’attività commerciale in piazza dei Mille. Dopo aver effettuato accertamenti, con il supporto dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, è stata scoperta una vera e propria centrale di spaccio nascosta dietro un negozio di ortofrutta. All’interno del locale sono stati rinvenuti 7 grammi di cocaina suddivisi in 21 dosi, 1.740 euro in contante e 45 pillole di sildenafil (Viagra) senza prescrizione medica. È stato anche riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica.
Dopo, i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, scoprendo una seconda centrale di spaccio. Qui sono stati sequestrati 1,14 kg di cocaina in buste e ovuli, 2.490 euro in contante, gioielli d’oro per un totale di 300 grammi, un anello con diamanti di dubbia provenienza, oltre 100 confezioni di Viagra senza prescrizione e 5 bilancini di precisione. Anche nell’abitazione è emerso un collegamento abusivo alla rete elettrica.
Tutti i materiali e il denaro sono stati posti sotto sequestro, mentre l’uomo è stato arrestato in flagranza e trasferito nel carcere “Le Sughere” di Livorno. Il GIP ha convalidato l’arresto, mantenendo la misura cautelare in carcere. L’indagato deve essere considerato presunto innocente fino a una sentenza definitiva.
