La richiesta del PD di discutere il progetto di ampliamento dell’impianto a biogas di San Donato è stata riportata dalla stampa, evidenziando la necessità di tenere “un’assemblea sul piano di sviluppo”. A novembre scorso, l’amministrazione, ricevuta l’informazione che la ditta Prati Bioenergia aveva presentato alla Regione Toscana una nuova richiesta di autorizzazione, ai sensi del decreto legislativo n. 387/2003 e della legge regionale n. 39/2005, per la riconversione dell’impianto di digestione anaerobica di San Donato da produzione di energia elettrica a biometano, ritenne opportuno informare i cittadini convocando una partecipatissima assemblea al circolo di San Donato. Durante l’incontro, venne chiarita l’intenzione della nuova società proprietaria del sito, una divisione del Gruppo A2A, di effettuare un potenziamento del Biogas attraverso la riconversione in biometano, illustrando i dettagli emersi fino a quel momento.
“Fin dall’inizio quest’amministrazione ha espresso la propria opposizione alla localizzazione dell’impianto a causa delle problematiche ambientali e sociali – afferma il Sindaco Manuela Del Grande – Siamo impegnati a proteggere San Donato e il suo territorio, così come i suoi cittadini. Pertanto, il nostro contributo alla Regione è stato molto critico nei confronti del nuovo progetto. La conferenza dei Servizi è ancora in corso, quindi non possiamo conoscere l’esito dell’Autorizzazione né diffondere dettagli su un progetto in fase di esame. È chiaro che abbiamo difeso e continueremo a difendere i cittadini di San Donato.” È quindi inutile organizzare ulteriori incontri con la popolazione in questa fase, poiché non ci sono aggiornamenti da comunicare fino a quando la Regione non si esprimerà, dimostrando di aver considerato o meno il parere degli Uffici Comunali.
“L’incontro con i cittadini avverrà – continua il Sindaco – ma solo quando avremo novità da comunicare, novità che al momento non ci sono. Tuttavia, voglio rassicurare i cittadini e l’opposizione che il Comune è presente. Trovo sorprendente il riferimento degli esponenti del PD a “indiscrezioni riguardo all’andamento del processo autorizzativo” relativo all’istanza di autorizzazione unica per la riconversione dell’impianto alla produzione di biometano, soprattutto considerando che si fa riferimento alla conclusione di “una prima fase relativa alla presentazione delle osservazioni”, visto che l’opposizione è andata sulla stampa l’11 marzo, esattamente il giorno dopo il termine per presentare le osservazioni in Conferenza dei Servizi, indetta dalla Regione Toscana, termine peraltro modificato e comunicato dalla Regione solo il venerdì 6 marzo.
“Non è chiaro da dove provengano queste indiscrezioni, dato che sebbene la raccolta delle osservazioni sia terminata, la Conferenza asincrona non è ancora conclusa. È evidente – afferma il Sindaco Del Grande – che il PD e la Sinistra in generale intendano strumentalizzare una conferenza dei servizi ancora in corso per avere visibilità, chiedendo addirittura un ricorso al TAR su un’eventuale autorizzazione non ancora concessa. Abbiamo chiaramente espresso il nostro diniego e manifestato le nostre preoccupazioni riguardo alla richiesta di autorizzazione presentata”.
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte