Nel 2024, oltre 1600 dipendenti Aoup hanno preso parte a ben 166 corsi di formazione in simulazione, con l’aggiunta di 572 partecipanti esterni. Questi sono i risultati ottenuti dal Centro di simulazione medica dell’Aoup, accreditato dall’Aha-American Heart Association fino a gennaio 2026, una delle principali organizzazioni globali dedicate alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e ictus.
Le proiezioni per il 2025 indicano un trend in crescita, con l’intenzione di raggiungere almeno tremila partecipazioni. Il piano formativo includerà nuovi corsi certificati dall’Aha, tra cui il corso base e avanzato in Rianimazione neonatale (Neonatal resuscitation), insieme al corso avanzato in supporto vitale per l’ictus (Advanced stroke life support).
Dal 2015, l’Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa è riconosciuta come International Training Center. L’accreditamento Aha rappresenta la conferma ufficiale di un percorso formativo solidificato, che ha visto un ampliamento significativo dell’offerta di corsi di simulazione, coprendo quasi tutte le specialità mediche e chirurgiche, grazie al supporto del gruppo Formazione dell’Aoup.
Negli anni, oltre ai corsi Aha, sono state introdotte nuove modalità di formazione, comprese webinar e corsi FAD, ampliando l’offerta non solo ai professionisti interni e delle altre aziende sanitarie, ma anche agli studenti del terzo anno del Corso di laurea in Infermieristica, ai membri dell’Ordine dei Medici di Pisa, e a dipendenti di aziende private e scuole, che necessitano di certificazione nelle manovre rianimatorie di base per ottemperare agli obblighi di legge nei rispettivi settori.
Con un volume di attività formative così significativo, dal dicembre 2021, l’Aoup ha assunto il coordinamento della Rete regionale per la formazione in simulazione, con Marzia Raffaelli (già responsabile della Formazione dell’Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane) a guidare il progetto.
I corsi offerti dal centro di simulazione medica dell’Aoup, diretto dall’anestesista Alda Mazzei, spaziano dai corsi di Blsd (supporto di base delle funzioni vitali) per o personale sanitario e “laici”, fino ai corsi di Acls (supporto avanzato di rianimazione cardiovascolare), Pals (supporto vitale avanzato pediatrico), e corsi specifici su epilessia, convulsioni, cannula tracheostomica, emogasanalisi, gestione delle emorragie, incannulamento, elettrocardiogramma e farmacologia. Inoltre, si prevede di introdurre nel 2025 corsi per addetti di primo soccorso e gestione del trauma, nonché corsi in rianimazione neonatale, con la supervisione del neonatologo Armando Cuttano, direttore del Centro di rianimazione neonatale Nina, e supporto avanzato in caso di ictus, in collaborazione con il dipartimento di Neurologia.
Fonte: Aou Pisa – Ufficio stampa