Giorgio De Chirico – Combattimento di gladiatori con belva_1928-29
Casa d’Arte San Lorenzo, per festeggiare i suoi trent’anni di attività, è pronta a presentare una retrospettiva di grande rilievo dedicata a Giorgio de Chirico, una delle figure più rappresentative dell’arte del Novecento. La mostra intitolata Giorgio de Chirico. Il valore della figura è curata dal Professor Lorenzo Canova, e coordinata da Filippo Lotti. Questo evento avrà luogo nel Palazzo Grifoni di San Miniato, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, un luogo prestigioso che ha ospitato nel corso degli anni diverse mostre di notevole valore culturale.
La retrospettiva si compone di oltre 50 opere, provenienti da collezioni private rinomate, musei e fondazioni d’arte di prestigio, coprendo un periodo che va dal 1930 fino alla fine degli anni ’70. Questo intervallo, conosciuto come post metafisico, è caratterizzato da una riflessione profonda sull’arte e sul significato della creazione artistica. Le opere in esposizione non solo offrono un viaggio attraverso le tecniche artistiche del Maestro, ma sono anche una finestra sul suo processo creativo. Il pubblico potrà ammirare lavori realizzati con vari media, dall’acquerello alla china, dalla matita all’olio su tela, ognuno dei quali evidenzia le straordinarie abilità di de Chirico e il suo approccio innovativo alla pittura.
Un elemento particolarmente affascinante della mostra è l’analisi delle diverse fasi artistiche di de Chirico, con particolare attenzione al suo periodo barocco. Questa sezione presenta opere che raffigurano cavalli, cavalieri e castelli, simboli iconici che definiscono il suo linguaggio visivo. Il cavallo, in particolare, gioca un ruolo fondamentale nelle sue opere. De Chirico lo rappresenta in varie posizioni, catturando il movimento e l’anatomia dell’animale con una maestria che dimostra il suo approfondito studio della forma e del dinamismo. Le sue raffigurazioni di cavalli non sono semplicemente immagini statiche, ma raccontano storie di nobiltà e di epiche cavalcate, evocando un senso di grandezza e mistero.
Osservando queste opere, il visitatore avrà l’opportunità di immergersi in ambienti surreali e onirici, dove il tempo sembra essersi fermato. Le composizioni post metafisiche di de Chirico offrono una riflessione profonda sull’esistenza e sull’assenza, creando spazi che parlano di nostalgia e introspezione. I dipinti di Venezia, in particolare, esprimeranno il suo amore per la città lagunare, ritraendola in diversi momenti della giornata, catturando la luce che danza sull’acqua e i riflessi che si mescolano con l’architettura unica della città.
La mostra ha l’obiettivo non solo di celebrare un artista, ma di coinvolgere il pubblico in un’esperienza visiva e sensoriale che invita alla contemplazione. Ogni opera funge da porta aperta su un mondo di significati, un invito ad esplorare il pensiero di de Chirico, la sua poetica e la sua visione dell’arte.
Casa d’Arte San Lorenzo vuole rendere omaggio a un Maestro che ha saputo, attraverso la sua arte, interrogarsi e interrogare il mondo, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’arte contemporanea. La mostra sarà accompagnata da un catalogo ricco di saggi e approfondimenti critici, tra cui quelli di Francesca Bogliolo, Ivan Quaroni e dello stesso Canova, che guideranno il visitatore attraverso il labirinto metafisico di de Chirico, rendendo questa esposizione un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte e cultura.
L’evento si svolgerà dal 22 febbraio al 23 marzo 2025; curato dal Professor Lorenzo Canova, storico e critico d’arte, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso le Università del Molise e di Perugia, avvalendosi della sua vasta esperienza e conoscenza dell’opera di Giorgio de Chirico. Canova è anche membro del consiglio scientifico della Fondazione Isa e Giorgio de Chirico, un ente dedicato alla valorizzazione e promozione dell’eredità artistica del grande Maestro. Ogni opera esposta è un pezzo unico, ciascuno convalidato dalla Fondazione, conferendo ulteriore valore all’evento.
Il sostegno dell’istituto di credito Crédit Agricole Italia, insieme al patrocinio della Regione Toscana e del Comune di San Miniato, sottolinea l’importanza di questo evento e l’impegno nella promozione della cultura e dell’arte. La mostra non solo celebra il talento artistico, ma rappresenta anche un’opportunità di incontro e scambio culturale. La Fondazione Aleyda di Praga ha inoltre abbracciato con entusiasmo l’iniziativa, offrendo un contributo significativo per la sua realizzazione. Inoltre, per l’organizzazione dell’evento, Casa d’Arte San Lorenzo si avvale del supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e di FuoriLuogo – Servizi per l’Arte.
L’ingresso sarà gratuito. La decisione di rendere l’esposizione accessibile a tutti riflette un desiderio di avvicinare il grande pubblico all’arte, consentendo a ciascuno di esplorare e approfondire la complessità dell’opera di Giorgio de Chirico.
Trent’anni fa, Casa d’Arte San Lorenzo inaugurava la sua prima mostra intitolata Il valore della figura. Oggi, in occasione di questo anniversario, la galleria ripropone con orgoglio lo stesso titolo per rendere omaggio al maestro Giorgio de Chirico. Questa scelta rappresenta un filo conduttore che collega il passato con il presente e proietta il futuro con entusiasmo.
Giorgio de Chirico. Il valore della figura.
A cura di Lorenzo Canova
Coordinamento di Filippo Lotti
Palazzo Grifoni, Piazza Grifoni, San Miniato (PI)
Preview stampa: venerdì 21 febbraio ore 11.00, Palazzo Grifoni
Inaugurazione: sabato 22 febbraio dalle ore 18:00, Palazzo Grifoni
Orari: dal lunedì al venerdì: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 18:00
Info:
Casa d’Arte San Lorenzo
Tel. +39 0571 43595 – galleria@arte-sanlorenzo.it
Fonte: Ufficio Stampa