L’alluvione che ha colpito la Toscana, in particolare la città di Empoli, ha avuto ripercussioni gravissime anche sul gattile gestito dall’associazione gli Aristogatti. Fin dalla giornata di venerdì 14 marzo, che ha visto l’emergere di allagamenti in città, volontarie e volontari si sono mobilitati per salvare i numerosi mici ospitati in via Ettore Majorana. Dopo aver recuperato gli animali dai locali invasi dall’acqua, molti cittadini hanno risposto all’appello dell’associazione, offrendosi per ospitare i gatti.
Ma l’emergenza per il gattile di Empoli continua. “Le 48 ore più buie in 30 anni di attività” spiegano i membri degli Aristogatti tramite la loro pagina Facebook. “In meno di due ore tutto è stato spazzato via”. Poche ore dopo la richiesta di aiuto, “abbiamo visto una lunga fila di persone al cancello pronte a prendersi in stallo i gatti, una scena di straordinaria generosità” scrivono in un post del 16 marzo, mentre continuavano le ricerche dei mici ancora dispersi, “non abbiamo parole per esprimere il nostro ringraziamento a tutti”.
Ora che i gatti sono al sicuro, si sta pensando al futuro della struttura. Il progetto per una nuova sede è in attesa dello sblocco dei fondi provenienti da un’eredità lasciata al Comune nel 2017, finalizzati alla conversione di beni immobili in liquidità, per la realizzazione del nuovo gattile. La sede attuale, intanto, “non disponendo di un sistema fognario, è stata completamente inondata ed è ora totalmente distrutta”.
“Il gattile non esiste più, abbiamo bisogno di voi”. È stata lanciata una raccolta fondi
Per ripartire, è stata attivata una raccolta fondi su GoFundMe: “I volontari stanno facendo e continuano a fare l’impossibile per mettere in sicurezza i 180 mici del gattile. Affrontando le acque alte, armati di trasportini e grande amore, sono riusciti a mettere in salvo quasi tutti i gatti. Ora, però, inizia la parte più difficile.
Il gattile, già in gravi difficoltà economiche, non esiste più. La voglia di andare avanti c’è, così come il desiderio di ricostruire una piccola oasi felice per i gatti più sfortunati. Ma se prima era una lotta per la sopravvivenza economica, adesso serve un vero e proprio miracolo.
Abbiamo bisogno di voi – si legge nel testo della raccolta fondi promossa dagli Aristogatti – per continuare a dare speranza ai nostri amici pelosi che ci hanno dato tanto in questi anni. Gattini abbandonati, gatti salvati da maltrattamenti che hanno potuto ritrovare fiducia nell’umanità, mici investiti, cuccioli in pericolo di vita che grazie agli Aristogatti sono cresciuti felici… Abbiamo bisogno di voi.
L’obiettivo finale è di 20.000 euro. Una cifra grande, lo sappiamo, ma se vogliamo ricominciare è il minimo necessario; tutto deve essere ricostruito da zero. Che tu voglia donare 1 euro, 5 euro o più, ti garantiamo che quando passerai da noi e entrerai nel nuovo gattile, tra Pansito, il nostro nonnino che dorme sereno abbracciato al suo inseparabile amico Dario, Duchessa che ronrona come un trattorino e Elliot che cerca coccole, potrai renderti conto di quanto il tuo contributo sia stato prezioso per queste anime speciali.