Sfruttando momenti di assenza nelle aree dedicate al personale medico e nelle stanze dei pazienti, metteva a segno furti che portavano le vittime a segnalare l’uso fraudolento delle loro carte di credito o prepagate. Un’ondata di episodi ha colpito due ospedali di Pisa, tra luglio e settembre 2024, e come comunicato dai carabinieri, sembra che la situazione abbia preso una piega decisiva con l’identificazione e l’arresto di una donna di 48 anni. La donna è accusata di ripetuti furti di borse, portafogli e carte, con un modus operandi ricostruito grazie alle indagini dei carabinieri di Pisa. L’intensificarsi dei furti negli ospedali ha spinto gli inquirenti a scrutinare i filmati delle telecamere di sorveglianza, dove venivano utilizzate le carte rubate, in tabaccherie e ricevitorie, oltre alle telecamere pubbliche nelle vicinanze. Questa analisi ha permesso di delineare il profilo della donna, con un altro elemento chiave rappresentato dall’utilizzo di monopattini a noleggio per gli spostamenti.
Nel mese di ottobre, un controllo successivo ha consentito di sequestrare il telefono cellulare della donna, contenente l’applicazione per il noleggio dei monopattini, associato alla sua utenza telefonica e a una carta di pagamento. Altre prove sono state fornite dai dati relativi alle 490 corse effettuate con i monopattini e i corrispondenti tracciati GPS. L’autorità giudiziaria ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora nel comune di Pisa e la misura cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria di Empoli, città in cui risulta avere un’abitazione.
