Il 2025 sarà un anno di significativi cambiamenti per il centro storico di Fucecchio. Grazie alla capacità di attingere ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’amministrazione comunale ha potuto avviare importanti iniziative che trasformeranno l’aspetto del paese, consentendo alla comunità di riappropriarsi e tornare a vivere il cuore della città.
Tra i progetti più rilevanti, quelli legati al bando “Rigenerazione urbana” riguardano il parco Corsini, le scarelle di Sant’Antonio e molte vie e piazze centrali. Analizzando i dettagli, il progetto è suddiviso in quattro lotti. Uno dei lotti prevede i lavori di riqualificazione di corso Matteotti e piazza Amendola, che hanno un costo complessivo di 1 milione e 600 mila euro e sono ormai alle fasi finali: la conclusione dei lavori nella piazza del Comune e la riqualificazione dell’area retrostante il teatro Pacini e il sagrato della chiesa di S. Maria delle Vedute sono imminenti. Nel frattempo, procedono gli interventi per ricostruire le scarelle di via Sant’Antonio e riqualificare piazza Bracci, piazza La Vergine, piazza Vittorio Veneto, piazza Lavagnini, via Sbrilli e via Porta Raimonda, tutti compresi nello stesso lotto, con una spesa totale di circa 2 milioni e 900 mila euro. È in corso anche l’intervento per la parte alta del parco Corsini, che include il rifacimento dei vialetti e della pavimentazione della torre di mezzo e della torre Pagliaiola, l’implementazione del sistema di videosorveglianza e il ripristino della vegetazione, per un totale di circa 500 mila euro. Questo intervento completerà la riqualificazione del parco, dopo il recupero della parte bassa, già terminato e collaudato, finanziato grazie ai fondi ottenuti partecipando al bando “Parchi e giardini storici” (600 mila euro). Infine, partirà il lotto relativo alla riqualificazione di piazza Padre Ceci, il cui costo ammonta a circa 209 mila euro.
Per quanto riguarda il bando “Home”, tre sono i progetti finanziati dal PNRR. Il primo è il restauro del palazzo pretorio, che prevede il recupero del piano terra, destinato ad associazioni e servizi. Al primo piano sorgeranno tre appartamenti residenziali, per una spesa totale di 1 milione e 900 mila euro. Si affianca a questo progetto quello che prevede la realizzazione di un collegamento tra piazza Vittorio Veneto e poggio Alberighi, attraverso la costruzione di una scala sul retro del palazzo pretorio, il cui costo è di 316 mila euro. Infine, il terzo progetto riguarda il recupero degli appartamenti in via Donateschi, via Curtatone e via Machiavelli, con una spesa di 549 mila euro.
Insomma, molte e significative sono le opere pubbliche in corso a Fucecchio, il cui completamento è previsto per la primavera del 2026.
“Tanti interventi importanti, resi possibili dalla capacità dell’amministrazione di ottenere risorse del PNRR grazie all’imponente lavoro degli uffici e dei dipendenti, che ringrazio – afferma la sindaca Emma Donnini -. Il rifacimento di piazza Amendola conclude un percorso di riqualificazione del centro storico basso, inserito in un progetto più ampio che, al termine di tutti gli interventi, contribuirà a rinnovare il volto di Fucecchio. Sarà una Fucecchio più bella, più accogliente e più ospitale, che darà nuova vita a spazi d’incontro e socialità.”
Fonte: Comune di Fucecchio – Ufficio stampa
