“Il punto cruciale è garantire che i genitori non si sentano soli. Quando la famiglia si trova in difficoltà, spesso cerca soluzioni di qualsiasi tipo, che non sempre si rivelano utili“. Questa mattina, la Misericordia di Empoli ha ufficialmente donato una somma di 15mila euro all’Associazione Fiori di Vetro, segnando la conclusione del percorso We Care Empoli del settembre scorso, supportato da oltre quaranta aziende locali. Fiori di Vetro, un’associazione di volontariato attiva nell’Empolese Valdelsa, si dedica a inclusione e sostegno alle famiglie di persone con autismo, finanziando terapie, iniziative educative nelle scuole, attività sociali e soggiorni terapeutici. L’associazione è anche al lavoro per la realizzazione di un centro diurno per ragazzi e adulti a Empoli.
Questa mattina, presso la sede della Misericordia di Empoli in via Cavour, si è svolta la consegna ufficiale del ricavato della cena solidale di We Care Empoli, che ha avuto luogo il 16 settembre in piazza Farinata degli Uberti. L’evento ha visto la partecipazione di 700 persone, tra imprenditori locali e cittadini, uniti dalla volontà di offrire un sostegno concreto all’associazione Fiori di Vetro, fondata nel 2014 da genitori di ragazzi autistici, impegnata a promuovere iniziative di incontro e supporto per i ragazzi e le loro famiglie.
“Ci dà grande piacere garantire trasparenza e visibilità nella fase finale di questo progetto — afferma il Governatore della Misericordia di Empoli Francesco Pagliai —. Con grande gioia, consegniamo a Fiori di Vetro la somma raccolta grazie alla seconda edizione di We Care Empoli. La generosità di molte aziende e cittadini ha evidenziato la forza e l’unità della nostra comunità nel supportare cause nobili e significative. Questo risultato è una conferma che il lavoro svolto dalla Misericordia e dai volontari ha trovato riconoscimento e, oltre a essere estremamente gratificante, rappresenta uno sprone a continuare a impegnarci di più a fianco delle realtà del nostro territorio che riflettono i nostri valori e portano amore e sostegno ai più bisognosi“.
“Questo evento ha permesso di dare visibilità a un’associazione attiva sul territorio. La Misericordia si propone come punto di riferimento per le associazioni che lavorano con persone in difficoltà e accoglie con favore la collaborazione con altre realtà impegnate nella fragilità, condividendo la nostra missione. I cittadini hanno potuto testimoniarlo, riconoscendo la luce che queste associazioni rappresentano, una sorta di ‘stella polare’ per chi si trova nel buio delle difficoltà” conclude Pagliai.
A ricevere ufficialmente la donazione è stato il presidente di Fiori di Vetro, Alessandro Artini, che esprime un ringraziamento sentito alla Misericordia per aver offerto loro “l’opportunità di farsi conoscere a Empoli, una città che ha risposto con coesione alla nostra iniziativa. Questo evento ci ha consentito di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide che affrontiamo quotidianamente, in particolare riguardo all’autismo. I fondi raccolti saranno destinati a supportare le famiglie e coinvolgere i ragazzi con autismo in attività che promuovono la loro autonomia. Abbiamo in programma l’acquisto di un pulmino per facilitare il trasporto dei ragazzi dai loro luoghi di residenza ai centri specializzati“.
“Il punto più rilevante — spiega Artini — “è garantire che i genitori non si sentano soli, specialmente nei primi mesi dopo la diagnosi, un periodo spesso caratterizzato da buio e incertezza. È fondamentale non solo supportare i bambini, ma anche i genitori, che nei primi anni incontrano molte difficoltà. Quando una famiglia trova il modo di affrontare il peso della diagnosi, il bambino può crescere in un ambiente più stabile; al contrario, se la famiglia si sente persa, spesso cerca soluzioni di ogni sorta, che non sempre funzionano. Molti genitori, al termine del percorso scolastico, non sanno a chi rivolgersi per il futuro dei propri figli riguardo all’inserimento lavorativo e al supporto“.
In un contesto in cui le diagnosi riguardanti l’ampio spettro dell’autismo stanno aumentando, l’associazione si pone come un prezioso supporto per le famiglie, non solo con terapie nei centri specializzati, ma anche nelle scuole. Tuttavia, per gli adolescenti e gli adulti, le risorse disponibili sono ancora ridotte e c’è molto da fare. Di conseguenza, è stato necessario avviare un progetto, attualmente in fase finale di finanziamento, per costruire a Empoli un centro per adolescenti e adulti con autismo, in modo da offrire loro una prospettiva futura anche quando non ci sarà più il sostegno dei genitori. “Una delle sfide più grandi è assicurare un futuro sicuro a queste persone quando i genitori non saranno più in grado di curarli. Ci auguriamo di poter posare la prima pietra entro i prossimi due anni” conclude Artini.
L’associazione offre ai ragazzi la possibilità di vivere esperienze di crescita in autonomia, affiancati dai terapisti, attraverso soggiorni e attività, i cui costi sono ridotti grazie a un sostegno economico che allevia le spese per le famiglie. A partire da quest’anno, verranno proposte anche uscite estive per i bambini. Queste iniziative rappresentano un’opportunità fondamentale per evitare che le persone autistiche rimangano isolate tra le quattro mura di casa.
L’incontro si è concluso con l’augurio del Governatore Pagliai di “replicare questa iniziativa in futuro. La Misericordia percepisce, in occasioni come queste, il forte legame con il territorio. La piazza è da sempre un luogo centrale di aggregazione e confronto, e queste manifestazioni offrono un’opportunità concreta per misurare il senso di comunità e solidarietà di Empoli“.