Questa mattina si è tenuta una protesta in piazza della Signoria da parte di un uomo di 30 anni, direttore di un ristorante nel centro di Firenze, in seguito al furto subito dalla sua fidanzata la notte scorsa. Utilizzando un megafono, ha raccontato che mentre la ragazza si trovava in San Lorenzo con un’amica e si stava dirigendo verso di lui, è stata avvicinata da un uomo che sembrava nordafricano. Questo le ha dato una spinta e le ha rubato il telefono, fuggendo subito dopo. Il 30enne ha richiesto un incontro con membri della giunta comunale e ha ottenuto un appuntamento per lunedì prossimo con l’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio. Ha inoltre denunciato che non è il primo episodio di questo tipo: “Tre settimane fa, in via La Marmora, la mia ragazza è stata affiancata da una persona che l’ha spinta a terra e ha cercato di molestari”. A seguito di questi eventi, ha deciso di fare una denuncia: “Oggi sono sceso in piazza perché mi preoccupo per la mia città e per la mia ragazza: non possiamo continuare così”. Un gesto motivato dalle esperienze vissute dalla fidanzata, ma che, come ha sottolineato il ristoratore, “potrebbero capitare a chiunque”.
