Cuoio e parte dell'Empolese in allerta rossa: aggiornamenti dai territori

Cuoio e parte dell’Empolese in allerta rossa: aggiornamenti dai territori

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L’Arno a Santa Croce la mattina del 14 marzo 2025

L’allerta rossa è stata estesa in alcune aree fino alle 24 di oggi, sabato 15 marzo, per poi diventare arancione fino alle 14 di domani, domenica 16. Questa allerta, emessa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, avvisa di nuove perturbazioni sparse sulla regione e del rischio idraulico nel reticolo principale, limitatamente al bacino inferiore dell’Arno, del Bisenzio e dell’Ombrone Pistoiese.

Tra gli comuni che rientrano sotto l’allerta rossa per rischio idraulico ci sono alcuni paesi dell’Empolese Valdelsa, come Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino e Vinci (il resto è codice arancione per rischio idrogeologico idraulico del reticolo minore), nonché i comuni del Cuoio come San Miniato, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d’Arno.

FUCECCHIO, evacuazione di 120 persone

Dopo due giorni di attesa, Fucecchio può tirare un sospiro di sollievo: la piena del fiume Arno, che ha transitato nella notte, è passata senza provocare esondazioni. Ieri, venerdì 14 marzo, il livello del fiume ha raggiunto il secondo livello di guardia, ma gli argini hanno resistito alla pressione delle acque e, dopo il passaggio della piena, il livello ha cominciato a scendere progressivamente. Il Comune è impegnato a risolvere le criticità e a ripristinare la normalità, fornendo assistenza a chi è stato evacuato e supportando le persone che stanno ancora affrontando difficoltà. I tecnici del Comune, coadiuvati dagli operatori della colonna mobile nazionale, stanno lavorando sotto la coordinazione del centro operativo regionale. Questa mattina sono stati riaperti il ponte vecchio a San Pierino e i ponti sul Rio in via Giordano e via Rossini; a partire dalle 12, è stata disposta la riapertura delle attività commerciali e produttive, degli impianti sportivi e degli uffici sia pubblici che privati.

“Desidero innanzitutto esprimere la mia gratitudine al sistema di Protezione Civile, alla Prefettura, all’Unione dei Comuni Empolese-Valdelsa, alle forze dell’ordine, alla Pubblica Assistenza, all’Associazione Nazionale Carabinieri, alla SDS Empolese Valdarno Valdelsa, all’Azienda ospedaliera, agli operai e tecnici dell’amministrazione, ai tanti volontari che si sono messi a disposizione per aiutare le famiglie in difficoltà, ai cittadini delle Contrade per il supporto nel diffondere aggiornamenti tempestivi e a tutte le strutture ricettive che collaborano nella gestione di questa complessa emergenza”, ha dichiarato la sindaca Emma Donnini. “Ringrazio anche la Regione Toscana, che attraverso l’assessora Monia Monni ci ha sostenuto durante tutta la notte. Abbiamo affrontato un rischio serio, che ha imposto un’azione rapida e massima attenzione. Fucecchio ha risposto con determinazione, coraggio e unità. Restano ancora molte cose da fare per tornare a una normalità piena e il nostro impegno non si ferma.” L’allerta rossa è stata prorogata fino alla mezzanotte, quindi è necessaria massima attenzione.

Ecco alcuni dati dall’emergenza a Fucecchio: 120 persone residenti in abitazioni a rischio allagamento sono state evacuate, la maggior parte delle quali ha scelto di trovare ospitalità da parenti e amici; dodici persone sono state accolte in strutture turistico-ricettive, mentre sei disabili hanno ricevuto assistenza, di cui quattro sono stati trasferiti all’ospedale San Pietro Igneo. Sono stati distribuiti sacchi di sabbia a protezione delle abitazioni, e presso il Palazzetto dello sport sono stati allestiti posti letto per le persone residenti in zone a rischio. Durante la giornata di ieri, venerdì 14 marzo, e durante la notte, sono proseguite le operazioni dei tecnici e degli operai del cantiere comunale, delle forze dell’ordine e della protezione civile per assistere le famiglie in difficoltà. Si è reso necessario anche un intervento dei vigili del fuoco.

È importante ricordare che il Centro Operativo Comunale è ancora attivo e per le segnalazioni è disponibile il numero 0571 268303.

SAN MINIATO, allagamenti a Isola e Roffia, chiusura di alcuni ponti. Strade liberate dall’acqua

“Vista la durata dell’allerta rossa, anche per questa sera (15 marzo) le attività di somministrazione e i Circoli privati dovranno chiudere dalle 23.30 alle 5.00 di domani (16 marzo) per un’ordinanza del sindaco Simone Giglioli. Inoltre, la Ztl in centro storico non sarà attiva questa sera”. Questo è quanto comunicato dal Comune di San Miniato, che alle 10 ha fatto il punto sulla situazione sul territorio: tre ditte stanno intervenendo per rimuovere smottamenti diffusi. Isola e Roffia sono allagate. Rimangono chiusi il ponte di Isola e il ponte di San Donato. A San Donato operano le idrovore della Misericordia per mantenere il livello del rio Pratuccio sotto controllo. In azione anche le idrovore del rio Arnino a Roffia. Via San Giovanni Battista e via del Mulino sono state riaperte. La Scala e Ponte a Elsa sono stati liberati dall’acqua. I volontari della Protezione Civile sono in perlustrazione su tutto il territorio per identificare altre eventuali criticità.

SANTA CROCE SULL’ARNO

“La piena dell’Arno, prevista per la notte appena trascorsa (14 marzo), è transitata senza causare danni lungo il bacino del fiume. La protezione civile di Santa Croce sull’Arno e il Coc rimangono operativi per le prossime ore”. Questa la dichiarazione del Comune di Santa Croce nella mattina del 15 marzo. Si ricorda che è in corso l’allerta rossa per rischio idraulico del reticolo principale fino alle ore 23.59 di sabato 15 marzo 2025.

CASTELFRANCO DI SOTTO

La situazione dell’allerta è simile a quella di Castelfranco di Sotto. Ieri sera, 14 marzo, il sindaco Fabio Mini ha emesso un’ordinanza precauzionale di evacuazione per i residenti nelle aree golenali dell’Arno, in particolare per via Molino del Callone e via Posarelli.

MONTOPOLI IN VAL D’ARNO

Aggiornamento ore 9: “I volontari della protezione civile, la polizia municipale e i dipendenti hanno trascorso la notte a monitorare. La situazione è ancora critica in alcune vie di San Romano Basso e nella golena dell’Arno, sebbene l’acqua stia gradualmente diminuendo. Alcune abitazioni sono ancora senza corrente elettrica; il contatto con Enel distribuzione è costante, ma ci sono numerose segnalazioni in tutta la provincia. Non appena l’allerta lo consentirà, inizieremo le ispezioni in tutto il territorio”. Così comunica il Comune di Montopoli tramite i social. “Oggi le attività commerciali sono aperte, ma si raccomanda prudenza negli spostamenti. Il mercato settimanale, tuttavia, è sospeso, come da ordinanza firmata ieri”.
Il centro operativo comunale rimane operativo: 0571 449898 – 331 6395968 – Email: protezionecivile@comune.montopoli.pi.it. A causa dell’allerta meteo ancora in corso, sono sospesi gli eventi previsti per il fine settimana.

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