Diego Calvetti (foto gonews.it)
“Il maestro Diego Calvetti dirige l’orchestra”. Un’affermazione semplice che scatena un oceano di emozioni in tutta la città. La prima serata del Festival di Sanremo 2025 ha rappresentato una grande festa anche per Castelfiorentino e per uno dei suoi figli più illustri.
Diego Calvetti ha nuovamente diretto l’orchestra sul palcoscenico più prestigioso d’Italia, quello del Teatro Ariston. Presentato da Carlo Conti, il castellano Calvetti ha condotto “La tana del granchio” del cantautore genovese Bresh.
Nato nel 1974 e diplomato in pianoforte al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze nel 1995, Calvetti è un vero castellano. Ha avviato la sua carriera come autore, produttore e arrangiatore in giovane età, collaborando negli anni con artisti di grande fama come Gianni Morandi, Patty Pravo, Noemi, Ultimo, Annalisa, Modà, Paola Turci, Marco Masini, Alessandra Amoroso, Fabrizio Moro, Ermal Meta, Briga, Dear Jack e molti altri.
Ha diretto oltre 20 artisti in 12 edizioni del Festival di Sanremo. Come direttore d’orchestra e arrangiatore, nel 2018 ha vinto il Festival sia nella categoria big con il duo Ermal Meta-Fabrizio Moro, sia nella categoria giovani con Ultimo. Calvetti è anche il proprietario del Platinum Studio di San Gimignano, uno degli studi di registrazione più rinomati d’Italia.