Sabato 8 marzo, si celebra l’81° anniversario della deportazione di undici cittadini di Capraia e Limite, strappati per sempre ai loro cari e condotti nell’orrore dei campi di sterminio nazisti.
Giuseppe Martelli, Vincenzo Fucini, Umberto Agudio, Genè Larini e il figlio Giuseppe, Guido Palandri, Priamo Salani ed il fratello Eugenio, Corrado Corti, Otello Bini e Angiolo Michelucci, erano stati inclusi il 7 marzo in una lista di venticinque antifascisti da arrestare e deportare nel campo di concentramento di Mauthausen. Insieme a loro erano stati fermati anche Luigi Falorni, Guido Papanti e Giacomo Picchiotti, ma tutti e tre riuscirono a fuggire prima di essere caricati sul treno in partenza dal binario 6 della stazione di Santa Maria Novella a Firenze.
L’Amministrazione comunale ha organizzato due cerimonie commemorative che si svolgeranno secondo il seguente programma:
Venerdì 7 marzo alle ore 11.00 – Celebrazione e deposizione di una corona d’alloro presso il cippo nel cimitero di Limite sull’Arno in memoria dei concittadini deportati; alle ore 12.00 – Celebrazione e deposizione di una corona d’alloro presso il monumento del deportato a Capraia Fiorentina, nelle vicinanze delle scuole materne ed elementari “C. Corti”.
Sabato 8 marzo alle ore 10.30 – Cerimonia di scopertura della lapide in Piazza “V. Fucini” in onore degli undici concittadini deportati, apposta nel 1964 e recentemente restaurata grazie al Museo Remiero – Centro di documentazione “Mario Pucci” della cantieristica navale e del canottaggio.
La comunità è invitata a partecipare.
Fonte: Comune di Capraia e Limite – Ufficio stampa