L’incidente del 20 gennaio, che ha coinvolto una passeggera e un’autista della tramvia, ha portato a uno sciopero a Firenze e Scandicci. Tuttavia, si tratta solo dell’ultima goccia in un vaso già colmo, considerando che ci sono state almeno cinque aggressioni in un mese.
Giovedì 23 gennaio, i tram di GEST potrebbero subire ritardi o cancellazioni a causa di uno sciopero provinciale proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Cobas. Le corse non sono garantite dalle ore 20 alle 24, in ossequio alle fasce di garanzia aziendali.
Per quanto riguarda il personale operativo e funzionale ai servizi di mobilità delle persone: la sospensione durerà 4 ore seguendo la stessa articolazione degli addetti all’esercizio. Per il resto del personale non direttamente connesso alla mobilità: sciopero nelle ultime 4 ore del turno di lavoro.
I bus di Autolinee Toscane potrebbero anch’essi subire ritardi o cancellazioni nei servizi urbani ed extraurbani dell’area fiorentina. Questo sciopero coinvolgerà sia il personale di bordo che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai e impiegati, lo sciopero è previsto per le ultime 4 ore del turno. Il servizio non sarà garantito dalle 8.30 alle 12.29.
L’adesione al precedente sciopero indetto per le stesse motivazioni da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, è stata dell’90%.
