Assemblea permanente No Keu (foto gonews.it)
Durante il Consiglio comunale di lunedì 10 marzo, due interrogazioni hanno affrontato la questione del Keu lungo la Strada Regionale 429. Questo tema è particolarmente attuale dopo quanto dichiarato dall’assessora Monni e dal commissario Vadalà in merito all’assenza di bonifiche. È prevista una messa in sicurezza del sito con una nuova copertura in teli di PVC. Le interrogazioni sono state presentate dai gruppi Fratelli d’Italia e Buongiorno Empoli-SiamoEmpoli-M5S.
Il fulcro del dibattito si concentra sulle affermazioni di Monni e Vadalà. L’Assemblea Permanente No Keu ha sottolineato: “È emerso che quanto dichiarato in conferenza stampa dall’assessora e dal commissario è da considerarsi come proposte, contrariamente a quanto affermato negli ultimi giorni dall’assessora Monni”. Le decisioni finali riguardanti le operazioni da intraprendere sui siti contaminati da Keu sono di competenza “di una Conferenza dei Servizi che include diversi attori, incluso il Comune di Empoli”.
Nel Consiglio comunale, Mannucci ha dichiarato: “È importante sottolineare che il lotto è oggetto di indagine. L’amministrazione è tenuta a svolgere le funzioni relative alla bonifica del sito in questione. In questa fase, le attività di risanamento sono gestite dal Commissario unico. La documentazione tecnica è attualmente in fase di esame da parte degli enti competenti della conferenza dei servizi. Solo dopo aver ricevuto tutti i pareri tecnici favorevoli saremo in grado di procedere con gli interventi. La conferenza in cui hanno parlato Monni e Vadalà, alla quale il nostro Comune non è stato invitato, è stata condotta legittimamente, ma si svolge in una fase del processo che non è ancora conclusa”.
L’ultima verifica di sorveglianza effettuata da Arpat sulle falde acquifere e sulle acque superficiali risale a ottobre 2023. Pertanto, l’Assemblea No Keu fa notare che “a dispetto delle dichiarazioni delle autorità regionali riguardo ai controlli frequenti effettuati e da effettuare, non si è registrata alcuna rilevazione sul sito da un anno e mezzo”. L’assessora Mannucci ha commentato l’ultimo monitoraggio, affermando che “i risultati non evidenziano particolari problematiche legate a una potenziale contaminazione delle acque superficiali, dovuta a infiltrazioni e dilavamenti, grazie probabilmente all’efficacia delle opere di messa in sicurezza d’emergenza realizzate”.
Tuttavia, i No Keu si aspettano di più: “Speriamo che in Conferenza dei Servizi chi ha la responsabilità della salute e della sicurezza pubblica a Empoli e altrove si impegni affinché venga realizzata una bonifica e non si limiti a una semplice messa in sicurezza”.
