Incontrarsi, praticare attività manuali stimolanti e ricreative, allenare la mente e coltivare relazioni benefiche. Questo è ciò che possono fare gli anziani partecipando all’Atelier Alzheimer, un laboratorio creativo promosso dalla cooperativa Nomos, con il supporto del Comune di Barberino di Mugello, della Società della Salute del Mugello e dell’Associazione di Pubblica Assistenza “Maria Bouturlin”, inaugurato oggi.
Atelier Alzheimer è operativo il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12.30 presso la Sala Sociale Primo Fusi (via del Pozzo 13, per informazioni: 055 8416172).
La cerimonia di inaugurazione si è svolta stamani alla presenza di Gaia Guidotti, vicepresidente di Nomos, della Sindaca di Barberino Sara di Maio, dell’assessora alla salute e al sociale Federica Vannetti, del direttore della Società della Salute del Mugello Marco Brintazzoli e del presidente della pubblica assistenza “Maria Bouturlin” Stefano Galanti.
I laboratori mattutini di gruppo sono rivolti a coloro che convivono con la demenza, attuando un approccio che si occupa anche dei caregiver, affinché possano comprendere meglio la condizione patologica e i bisogni dei familiari assistiti.
“Questa iniziativa – commenta l’Assessora alla salute e al sociale del Comune di Barberino di Mugello Federica Vannetti – rappresenta un supporto prezioso per le persone con disturbi cognitivi e per le loro famiglie, arricchendo l’offerta di servizi territoriali e introducendo elementi innovativi, dove la socializzazione, l’interazione e la condivisione diventano le chiavi principali per contrastare il declino cognitivo e supportare concretamente caregiver e familiari nella loro sfida quotidiana.”
“Atelier Alzheimer è uno spazio di socializzazione che mira a stimolare e mantenere attive le funzionalità, senza necessità della presenza di familiari o badanti,” spiega Gaia Guidotti, vicepresidente di Nomos. “Fornisce anche informazioni, consigli e supporto psicologico ai familiari, oltre a creare una rete di conoscenze e sostegno fondamentale per il benessere dell’intera famiglia.”
“Grazie al programma del Fondo Sociale Europeo destinato alle Società della Salute – commenta il direttore della Società della Salute Mugello Marco Brintazzoli – possiamo promuovere e sostenere servizi come questo, che puntano a una risposta precoce e inclusiva.”
“Con “Atelier Alzheimer”, l’Associazione Bouturlin, afferma il Presidente Galanti Stefano, ha ampliato le attività per i cittadini necessitati in una zona dove tali servizi sono scarsi; sono quindi estremamente soddisfatto e felice di poter fornire un aiuto in continua evoluzione alle famiglie interessate.”
L’Atelier è uno spazio dove le persone possono socializzare, mantenersi attive e ricevere supporto da un’equipe multidisciplinare di esperti, tra cui educatori specializzati, psicologi, musicoterapeuti e neuropsicologi. È aperto ai residenti del Mugello, con possibilità di accesso libero o tramite voucher forniti dalla Società della Salute.
Fonte: Ufficio Stampa