Attacchi No-Vax sui social a Riccardo Trallori, membro della direzione regionale del PD

Attacchi No-Vax sui social a Riccardo Trallori, membro della direzione regionale del PD

36 0

Abbiamo ormai familiarità con le esternazioni dei no-vax, ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia di fronte a attacchi del tutto deliranti“, afferma così il PD di Pistoia in seguito agli attacchi No-Vax rivolti a Riccardo Trallori, membro della direzione regionale del Partito Democratico. La sua pagina Facebook “è stata danneggiata con slogan e simboli inaccettabili“, segnalano dal PD.

“Coloro che hanno messo in atto questi attacchi si rassegnino si legge in un comunicato dei Dem di Pistoia – l’intero Partito Democratico non farà un passo indietro nella difesa della scienza, dei medici e del diritto alla salute di tutti. Sfortunatamente, abbiamo osservato, anche da parte di chi occupa cariche istituzionali, una generale sottovalutazione di certe posizioni, che alla fine hanno finito per legittimare attacchi senza senso come quelli rivolti a Riccardo. Esprimiamo la nostra totale solidarietà a Riccardo Trallori, certi che non si lascerà intimidire da attacchi violenti e insensati. Speriamo che gli autori di questi post vengano identificati dalle autorità competenti e puniti come meritano”.

Che cosa sta accadendo in questo Paese? Lo squadrismo mediatico (solo mediatico, poiché questi leoni da tastiera si sciolgono come neve al sole in strada e nelle piazze) torna a colpire a Pistoia. Questa volta è il turno di Riccardo Trallori, leader pistoiese del PD, per aver criticato le scritte No Vax che imbrattano i muri. È naturale che i Comunisti pistoiesi esprimano la loro solidarietà antifascista a Trallori e lo facciamo immediatamente. Ma vogliamo anche sollevare il tema dello squadrismo che mira a limitare ogni dialogo democratico e delle evidenti coperture politiche da parte della destra, situazione intollerabile! È fondamentale ribadire che queste provocazioni sono inaccettabili, sono messaggi preoccupanti in un momento di rigurgiti neofascisti che, guarda caso, vengono tollerati da un governo che si nutre di queste forme di fanatismo e, di conseguenza, anche dalle stesse forze dell’ordine. Rifondazione Comunista invita alla massima vigilanza e alla più ampia mobilitazione antifascista. Questo paese non merita un ritorno indietro di 100 anni!

<< Indietro



Fonte notizia

Related Post