Di recente si è concluso il corso organizzato in Aoup per i nuovi animatori di formazione, i quali sosterranno le attività formative nei vari Dipartimenti aziendali nel periodo 2025-2027.
L’obiettivo di questo percorso formativo, sotto la direzione scientifica di Marzia Raffaelli, responsabile della formazione dell’Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane, è quello di acquisire metodi e strumenti innovativi per collaborare con il settore Formazione in tutte le fasi del processo educativo. Questo è essenziale per implementare il piano annuale di formazione, il quale mira a potenziare le competenze tecnico-specialistiche dei professionisti, promuovere il lavoro di squadra, sostenere l’innovazione gestionale e sperimentare nuovi modelli organizzativi, contribuendo così alla crescita professionale dell’intera organizzazione.
I seminari destinati agli animatori hanno focalizzato l’attenzione sull’analisi delle necessità formative, cercando di identificare aree critiche e raccogliere i fabbisogni formativi da un punto di vista individuale e organizzativo. Inoltre, sono stati progettati corsi con definizione di obiettivi di apprendimento e metodologie didattiche che ottimizzino i contenuti, oltre a discutere l’attuazione degli interventi formativi e le modalità per la verifica e valutazione dei risultati.
L’animatore di formazione gioca un ruolo cruciale nelle organizzazioni in quanto funge da punto di riferimento e collegamento tra i professionisti e il settore formativo aziendale, partecipando a tutto il processo di progettazione e sviluppo delle attività didattiche. I 27 animatori di formazione certificati in Aoup collaboreranno con il settore della Formazione aziendale e, insieme al referente della formazione del Dipartimento infermieristico e ostetrico Marilena Pradal e al referente della formazione del Dipartimento delle professioni tecniche e della riabilitazione Luca Rossi, implementeranno il piano annuale di formazione per il 2025, che prevede 257 eventi (42 in simulazione e 109 su attività innovative), distribuiti in 39 organizzati dalla Direzione aziendale, 42 dalla Direzione sanitaria e 113 dai vari Dipartimenti), per un totale di circa 800 edizioni e un costo di circa 360mila euro.
Di seguito l’elenco degli animatori: Roberta Altomonte, Andrea Ceccarelli e Vincenzo Urraro (Direzione aziendale); Paolo Garzella, Laura Landi, Maria Carola Martino e Giulia Vasari (Direzione sanitaria); Michele Meini (Centro di simulazione); Claudia Sannino (Dipartimento area amministrativa); Valeria Lodovichi (Dipartimento economico-finanziario); Mirco Fredducci (Dipartimento area tecnica); Giordano Bargagna (Dipartimento cardio-toraco-vascolare); Claudia Cervelli (Dipartimento specialità mediche e chirurgiche); Piernicola D’Ovidio (Dipartimento di chirurgia e medicina endocrino-metabolica e dei trapianti); Giovanna Forotti (Dipartimento emergenza accettazione); Morena Gigli (Dipartimento oncologico); Cinzia Marzuolo e Renata Tomei (Dipartimento di medicina radiologica e nucleare e di laboratorio); Silvia Papini (Dipartimento di chirurgia addominale e urologia); Monica Picchi (Dipartimento di anestesia e rianimazione); Gabriele Scrima (Dipartimento materno-infantile); Elisa Stiavetti (Dipartimento di neuroscienze). Inoltre, ci sono cinque animatori di formazione idonei senza attuale assegnazione: Cinzia Brilli, Daria Bacchereti, Alessandra Bovone, Riccardo Creatini e Denise Raglianti. Nella foto, insieme alla direttrice generale dell’Aoup, Silvia Briani, si possono vedere gli animatori di formazione e il team della formazione composto dalla direttrice dell’Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane Gabriella Pellegrini, Marzia Raffaelli, responsabile con posizione organizzativa, Rita Albino, Barbara Arrighetti, Susanna Dichio, Francesca Fontana, Cristina Norelli. Borsiste: Rosaria Carpenzano, Sara Soddu. Tirocinante: Serena Orselli.
Fonte: AUOP – Ufficio stampa