L’Università di Firenze celebra quest’anno i 250 anni della Specola, un elemento fondamentale che ha dato origine al Museo di Storia Naturale dell’Ateneo fiorentino. Per questa ricorrenza, l’Ateneo ha organizzato un calendario di iniziative e attività per tutto l’anno, che verrà presentato durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, in programma martedì 18 febbraio presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
“L’Università di Firenze ha scelto di dedicare l’apertura dell’Anno Accademico al suo Museo di Storia Naturale, il cui percorso di due secoli e mezzo è intimamente connesso alla rinascita degli studi superiori nella nostra città e alla diffusione della conoscenza scientifica – afferma la rettrice Alessandra Petrucci -. È un’opportunità per valorizzare con nuovo entusiasmo il nostro patrimonio museale, in una prospettiva internazionale.”
“I festeggiamenti sono iniziati già nel 2024 – sottolinea il presidente del Sistema Museale di Ateneo David Caramelli – con la riapertura della Specola, il luogo da cui tutto ha avuto inizio il 21 febbraio 1775, per volontà del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena. Ora abbiamo deciso di ampliare gli eventi – prosegue Caramelli – a tutte le collezioni che dalla Specola si sono diffuse in varie parti della città, dando vita a realtà espositive come il Museo di Antropologia, il Museo di Paleontologia e l’Erbario.”
Il programma delle celebrazioni prenderà avvio venerdì 21 febbraio con un evento scientifico intitolato “Si vedrà la natura raccolta in un sol luogo” (ore 9.30 – Aula Magna del Rettorato, piazza San Marco, 4).
Porteranno il loro saluto la rettrice Alessandra Petrucci, il direttore generale musei del Ministero della Cultura Massimo Osanna, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la sindaca del Comune di Firenze Sara Funaro. I lavori saranno aperti dal presidente del Sistema Museale di Ateneo David Caramelli; tra i relatori saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Società Italiana di Storia della Scienza Elena Canadelli, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco e il direttore del Dipartimento Unifi di Scienze della Terra Luca Bindi.
In occasione del 250º anniversario dell’istituzione del Museo sono previste, per i giorni sabato 22 e domenica 23 febbraio, aperture gratuite, a partire dalle ore 9, all’Orto Botanico (via Pier Antonio Micheli, 3), al Museo di Antropologia (via del Proconsolo, 12), al Museo di Paleontologia (via Giorgio La Pira, 4) e alla Specola (via Romana, 17 – per questa sede l’ingresso è su prenotazione). All’Erbario saranno organizzate visite guidate, a partire dalle ore 10 (via La Pira, 4 – ingresso su prenotazione).
In programma anche laboratori per grandi e bambini, su prenotazione: all’Orto Botanico, ad esempio, sarà possibile esplorare le tappe significative dell’evoluzione vegetale attraverso piante e modelli didattici, mentre al Museo di Paleontologia si scopriranno le straordinarie collezioni di fossili o si potrà cimentarsi con la paleoarte. Inoltre, alla Specola, i visitatori esploreranno il piccolo mondo degli insetti o quello vasto delle meteoriti, mentre al Museo di Antropologia si attendono i partecipanti per una visita sensoriale immersiva e per far conoscere le tradizioni culinarie dei popoli. Info su www.sma.unifi.it
Fonte: Università degli studi di Firenze – Ufficio Stampa
