Equitazione: il Consiglio regionale ha assegnato un premio a Marco Di Paola e Stefano Serin

Equitazione: il Consiglio regionale ha assegnato un premio a Marco Di Paola e Stefano Serin

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Si sono svolte ad Arezzo nell’ultima settimana di luglio presso l’Equestrian Centre di San Zeno le Ponyadi 2024. Oltre mille e duecento ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia si sono sfidati a cavallo di un pony in 23 diverse discipline. Grande successo per gli giovani atleti toscani, che hanno conquistato il secondo posto nel medagliere, preceduti solo dalla Lombardia. Mercoledì 15 gennaio, il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola, e Stefano Serni sono stati premiati dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. Marco Di Paola è stato riconosciuto per aver dato visibilità ad Arezzo e alla Toscana attraverso l’organizzazione dell’evento, mentre Stefano Serni per gli eccellenti risultati ottenuti dai giovani cavalieri e amazzoni toscani durante le Ponyadi.

Alla cerimonia hanno partecipato il membro dell’Ufficio di presidenza Diego Petrucci e il consigliere regionale Gabriele Veneri. Era presente anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Marco Casucci.

I giovani toscani partecipanti alle Ponyadi hanno avuto un medagliere ricco, con 15 medaglie d’oro, 17 d’argento e 11 di bronzo. Questo straordinario risultato è stato sottolineato dal presidente dell’Assemblea legislativa toscana, Antonio Mazzeo, che ha consegnato ai premiati una bandiera della Regione da portare alle prossime sfide nel mondo.

“È un grande piacere accogliere e premiare Marco Di Paola e Stefano Serni in Consiglio regionale – ha dichiarato il presidente Mazzeo. – Su indicazione del collega Gabriele Veneri, abbiamo voluto dare questo riconoscimento per mandare due messaggi. Il primo è che gli sport equestri hanno anche un’importante funzione sociale nel nostro Paese, e vogliamo incoraggiare i ragazzi a praticare questo sport, che richiede impegno, passione, dedizione, ma anche amore per la natura e per i cavalli. Il secondo messaggio riguarda il valore delle Ponyadi, un evento unico nel panorama nazionale. Grazie a questa manifestazione, che si svolge ad Arezzo, molti giovani si avvicinano a questo sport, imparando a conoscere i pony e i cavalli, vivendo in simbiosi con questi animali straordinari. Arezzo, con la sua tradizione equestre, offre un’opportunità di contrastare il disagio sociale, allontanando i giovani dalla strada”.

Il riconoscimento è stato proposto dal consigliere regionale Gabriele Veneri: “Per la provincia di Arezzo, il fatto che la federazione abbia scelto il nostro Equestrian Center è motivo di grande orgoglio, con ricadute sociali ed economiche positive per il territorio. Vogliamo ringraziare il presidente della FISE, Marco Di Paola, per aver scelto Arezzo come sede delle Ponyadi per la sesta volta consecutiva, e il rappresentante regionale Stefano Serni per i risultati raggiunti dalla squadra toscana. Migliaia di bambini sono stati coinvolti e quasi mille pony hanno partecipato alle gare, accompagnati dalle loro famiglie durante questa settimana di competizione. È una manifestazione che ha reso orgogliosa la città di Arezzo e l’intera Toscana.”

Ricevendo il premio, il presidente della Federazione italiana sport equestri, Marco Di Paola, ha ringraziato il Consiglio regionale per il riconoscimento e ha evidenziato l’importanza delle Ponyadi: “Per noi sono vere e proprie mini olimpiadi e rappresentano un momento importante per moltissimi giovani che fino ai 14 anni possono vivere questa esperienza. Con il cavallo, condividono un’occasione di sport e di gioia”. Ha aggiunto: “Questi eventi hanno un valore fondamentale, perché promuovono anche l’integrazione, coinvolgendo ragazzi diversamente abili”.

Il presidente Di Paola ha concluso annunciando che nel mese di maggio, la Toscana ospiterà un importante evento internazionale di salto ostacoli alla Bussola in Versilia.

Riguardo ai risultati ottenuti dai giovani cavalieri e amazzoni toscani, Stefano Serni ha commentato: “La Toscana ha partecipato con oltre 100 atleti, ottenendo ottimi risultati, piazzandosi seconda nel medagliere generale. Arezzo si presta perfettamente ad ospitare questo evento. Vedere oltre mille giovani cavalieri in competizione è un’esperienza emozionante, e le Ponyadi valorizzano non solo il binomio atleta-cavallo, ma anche il concetto di squadra”.

Per il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza, Diego Petrucci, “La Toscana è terra di cavalli, con una tradizione equestre secolare, e le Ponyadi rappresentano una delle esperienze che avvicinano i giovani allo sport. L’incredibile connessione che si crea tra i ragazzi e i cavalli ha anche un valore sociale, allontanandoli dai rischi e dalle devianze che purtroppo caratterizzano la nostra società”.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana

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