I finanzieri del Gruppo di Siena, nell’ambito dei controlli contro l’evasione fiscale, hanno riscontrato che un centro estetico gestito da cittadini cinesi non ha emesso uno scontrino fiscale per un servizio prestato.
Dall’analisi dell’anagrafe tributaria è emerso che l’attività aveva già commesso tre infrazioni simili in giorni diversi. Secondo il D. Lgs. 471/1997, la mancata emissione dello scontrino per quattro volte ha portato alla proposta di sospensione dell’attività, accolta dall’Agenzia delle Entrate, che ha disposto la chiusura del centro per tre giorni lavorativi.
L’operazione è parte di un piano di controlli finalizzato a combattere l’evasione fiscale e a proteggere la concorrenza a favore degli esercenti onesti. Le verifiche della Guardia di Finanza proseguiranno per garantire il rispetto delle normative nel territorio senese.