È davvero spiacevole ascoltare le recenti dichiarazioni di alcuni rappresentanti politici della maggioranza a sostegno dell’amministrazione comunale riguardo alla situazione nei locali della parrocchia di Santa Maria Maggiore a Pistoia, nel quartiere di Vicofaro.
Queste parole rappresentano un triste e ulteriore episodio di denigrazione delle istituzioni e del dibattito pubblico. Si tratta di un attacco intimidatorio e violento nei confronti della Diocesi e del vescovo, ancor più meschino perché sembra sfruttare, probabilmente per scopi elettorali, una situazione sicuramente complessa e difficile, senza però fornire soluzioni e fomentando gli animi in modo scomposto, strumentalizzando e forse addirittura organizzando manifestazioni, attribuendo a un capo religioso poteri e azioni ampiamente inesistenti rispetto alle sue responsabilità e possibilità.
È fondamentale ricordare che non spetta certamente alla Diocesi, così come in nessun’altra parte del mondo, garantire l’ordine pubblico e gestire i flussi migratori nei vari territori. Sottolineiamo con fermezza che, come chiesa, siamo costretti a sopperire a un compito che spetterebbe a uno Stato, alle amministrazioni locali e internazionali responsabili della risoluzione del problema migratorio e, in particolare, della gestione dell’accoglienza di coloro che si trovano nel nostro Paese. L’assenza di risposte adeguate da parte delle istituzioni contribuisce in modo significativo al disagio sociale che stiamo vivendo.
In realtà, nelle ultime settimane abbiamo positivamente registrato un intervento significativo da parte del Governo, giunto dopo un confronto costruttivo e non strumentale tra le istituzioni locali e nazionali. Abbiamo riconosciuto in questo l’approccio corretto da seguire e abbiamo collaborato con la massima disponibilità. Le uscite inaccettabili e offensive tramite i media contro il vescovo, la diocesi e un suo sacerdote, don Massimo, rendono tutto più difficile, inquinando ulteriormente gli animi e alimentando la tensione. Crediamo che il reale disagio dei residenti, da ascoltare con la dovuta attenzione, non debba essere strumentalizzato da una forza politica che scende a tali livelli.
Diocesi di Pistoia
