Il risultato dell’incontro odierno riguardo la vertenza Softlab Next, che gestisce un call center a Pistoia in collaborazione con Tecnocall, ha sollevato disappunto, dato che sono coinvolti 60 addetti.
Questo malcontento è stato espresso da Valerio Fabiani, consigliere per le vertenze aziendali del presidente Giani, durante il tavolo di crisi regionale tenutosi questa mattina, al quale hanno partecipato i dirigenti dell’azienda, i lavoratori e il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.
L’impegno dell’azienda di saldare gli stipendi entro il 24 gennaio è stato definito da Fabiani “un segno di un ritardo, purtroppo non il primo, inaccettabile”. Il consigliere ha ribadito la posizione della Regione nel corso dell’incontro, affermando: “Se Softlab è in grado di pagare gli stipendi, deve farlo nei tempi stabiliti dal contratto e presentare un piano industriale che dimostri la sua capacità di mantenere gli impegni. Diversamente – ha aggiunto – sarebbe opportuno farsi da parte e facilitare un’uscita ordinata verso un’altra soluzione.”
“Rimaremos in costante contatto con Enel, un committente di rilevanza per Softlab”, ha concluso Fabiani, assicurando che “continuerà la collaborazione con l’amministrazione comunale di Pistoia e con le organizzazioni sindacali”.
Fonte: Toscana Notizie