La mostra “Tra sogno e realtà – l’invisibile reso visibile, dal fumetto alla pittura” di Fabrizio Morosi si svolgerà da venerdì 28 marzo a domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, nelle Sale Affrescate di Palazzo di Giano a Pistoia (orari: da martedì a venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30; sabato e domenica, 10-12.30 e 16-18; chiuso lunedì).
Dopo aver ottenuto notevoli successi sia in Italia che all’estero, partecipando a manifestazioni come la Biennale di Roma, al Palazzo della Regione di Firenze, a Ferrara, Mantova, Chicago e Miami, Morosi celebrerà il suo anniversario d’argento con l’arte, in uno dei luoghi simbolici di Pistoia.
È una grande soddisfazione per lui, che è partito con successo dal fumetto e dalla scuola Comics, per arrivare alla pittura, passando anche per la scultura. Nel corso degli anni ha saputo conquistare il favore della critica, ricevendo apprezzamenti da personalità come Philippe Daverio, Luca Beatrice e Vittorio Sgarbi (curiosità: la collezione Cavallini-Sgarbi ha acquisito due delle sue litografie) e molti altri.
“È una fortuna e un onore per me, che ho esposto precedentemente alla Galleria Art Shop e alla Biblioteca San Giorgio, tornare a mostrare le mie opere nella mia città e in una sede così prestigiosa come le Sale Affrescate – afferma Morosi –. Era dal 2019 che non esponevo a Pistoia. Entrerete nel mio universo fantastico, dove la fantasia si tuffa nel mondo visibile diventando concreta. Vi porterò in un viaggio artistico che spazia dalla pittura al fumetto. Scoprirete un mondo senza limiti di immaginazione, in cui ogni visita promette di farvi sorridere e riflettere. Spero davvero di vedervi numerosi, desidero salutarvi uno ad uno”.
Morosi realizza le sue opere nel suo studio in via di Felceti, e i suoi lavori sono seguiti e archiviati da Artshop Gallery di Pistoia. È facilmente riconoscibile per la firma unica che appone a ciascuna creazione: una carta da gioco sempre diversa, che per Sgarbi simboleggia l’imprevedibilità degli eventi umani. Soffre di daltonismo, una condizione visiva che porta a una percezione alterata dei colori. Tuttavia, nelle sue creazioni c’è una luce intensa e vibrante, oltre a tocchi di colore. Non mancate di visitarle.
Fonte: Ufficio stampa