La Regione ha deciso di destinare 75.000 euro, l’importo massimo previsto dal bando regionale, al Comune di Prato per finanziare i progetti da loro presentati riguardanti la sicurezza urbana.
“In questo modo sosteniamo — affermano il presidente della Regione, Eugenio Giani, e l’assessore regionale alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo — l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita comunitaria, al fine di aumentare il livello di sicurezza delle nostre città. Gli interventi finanziati mirano al riutilizzo di spazi urbani marginali, alla promozione di attività culturali e ricreative, all’istituzione di sportelli sociali e ad altre iniziative rilevanti capaci di ridurre il disagio sociale, con un forte coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Questa decisione è in linea con le indicazioni del Libro bianco approvato dalla Regione in materia di sicurezza urbana, sul quale c’è una solida collaborazione con Anci Toscana.”
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus 2021-2027 ed è parte integrante di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
“Oggi percepiamo un forte bisogno di individuare nuove soluzioni per rispondere alle necessità dei cittadini – ha dichiarato Riccardo Megale, assessore di Grosseto e delegato di Anci Toscana per la sicurezza e le Polizie Municipali – a partire dal rafforzamento di politiche urbane che si ispirano al principio di sicurezza integrata e a un rinnovato spirito di condivisione e partecipazione attiva. Anci Toscana, a fianco della Regione, sostiene gli enti locali e le loro strutture nell’acquisizione di una cultura più matura e capacità progettuali in tema di politiche di sicurezza integrata. Le numerose richieste presentate dai Comuni rappresentano un chiaro segnale di interesse per questi progetti. Ci auspicchiamo quindi che in futuro ci siano sempre più risorse regionali destinate a una problematica molto sentita da amministratori e cittadini”.
I finanziamenti variano da un minimo di 20.000 a un massimo di 75.000 euro per ciascun Comune.
Al seguente link è disponibile la pagina internet con tutti i dettagli, la graduatoria dei progetti finanziati, quella delle richieste in graduatoria e tutti gli allegati alla delibera che ha sancito lo stanziamento: