Questa mattina sono stati ufficialmente consegnati i 6 appartamenti di proprietà pubblica destinati a persone con disabilità, situati nella zona Fornaci a Pistoia. La consegna è avvenuta da parte della Società Pistoiese Edilizia Sociale (SPES) alla Società della Salute Pistoiese, in attesa dell’avviso che individuerà i soggetti assegnatari. Questo rappresenta uno dei due progetti presentati dalla SdS in risposta all’Avviso 1/PNRR del Ministero del Lavoro nell’ambito della Missione 5, realizzati grazie ai finanziamenti dell’Unione Europea – Next Generation EU, per un importo di 715.000 euro ciascuno. L’intervento rientra nei ‘Percorsi di autonomia per persone con disabilità’, prevedendo la ristrutturazione e l’adeguamento alle normative sul superamento delle barriere architettoniche degli edifici. I lavori di ristrutturazione sono stati conclusi nel mese di dicembre 2024, ed ora si stanno svolgendo attività di ricerca dei potenziali beneficiari.
Questi appartamenti sono stati progettati per favorire un modello di coabitazione e inclusione sociale, permettendo la condivisione di spazi e servizi, con una capienza totale di circa 16/17 persone (3 – 4 per abitazione). Tre dei sei alloggi si trovano in via Capitini e tre in via Gentile. Gli appartamenti in via Capitini sono al piano terra di un più ampio complesso di edifici a due piani, per un totale di 16 unità. Ogni appartamento comprende un ingresso, un soggiorno, una cucina, un disimpegno con due camere matrimoniali, un bagno e un ripostiglio.
I tre alloggi in via Gentile, di dimensioni variabili, includono due appartamenti al quarto ed ultimo piano di un edificio di 15 piani con ascensore, e uno al piano terra. Gli appartamenti più piccoli hanno un ingresso, un soggiorno, una cucina, un disimpegno con due camere matrimoniali e un bagno; quello più grande dispone di un ingresso-soggiorno, una cucina, un disimpegno con due camere matrimoniali e due bagni.
Per l’intervento su questi immobili è stato firmato un accordo con la SPES, con uno stanziamento di 299.998,15 euro.
La coprogettazione – La Società della Salute Pistoiese ha avviato un processo di co-progettazione per realizzare percorsi di autonomia per persone con disabilità. Questa procedura ha portato alla sottoscrizione di un accordo di collaborazione con ‘Intrecci cooperativa sociale‘ ed è attualmente in corso la ricerca di beneficiari per i gruppi appartamento. Per la coprogettazione è stato utilizzato un finanziamento di 398.001,85 euro, accompagnato da un cofinanziamento non monetario del partenariato di 12.436,95 euro. Sono inoltre previsti 12.000 euro per l’acquisto di strumenti necessari allo sviluppo delle competenze digitali e ulteriori 5.000 euro per le spese relative al progetto.
Commento della presidente della SdS Pistoiese – “La consegna di questi nuovi appartamenti – evidenzia Anna Maria Celesti, presidente della Società della Salute Pistoiese e assessore alle Politiche di inclusione sociale del Comune di Pistoia – segna un passo concreto verso un modello di inclusione e autonomia per persone con disabilità moderata. Grazie ai fondi del PNRR e alla collaborazione tra enti e realtà del territorio, possiamo garantire spazi adeguati e percorsi di coabitazione progettati per migliorare la qualità della vita. Questo progetto rappresenta non solo una ristrutturazione edilizia, ma un’opportunità di crescita e indipendenza per coloro che ne beneficeranno – conclude Celesti -. L’obiettivo è costruire una comunità più inclusiva, in cui nessuno si senta escluso e tutti possano esprimere al meglio le proprie capacità, assicurando il recupero della massima autonomia possibile.”
Commento del presidente di Spes – “Spes ha accettato con entusiasmo la proposta della presidente della SdS, Anna Maria Celesti, di partecipare al bando PNRR dedicato alla ristrutturazione di edifici per persone con disabilità – afferma il presidente della Società Pistoiese Edilizia Sociale, Riccardo Sensi -. Questo progetto ha un enorme valore sociale poiché unisce due esigenze di tutela distinte: il mondo della disabilità e quello delle persone in difficoltà economica, che si trovano in graduatoria ERP per ottenere un alloggio popolare. Queste 5 case a Pistoia – conclude Sensi – come le altre 6 a Quarrata e Serravalle, oggetto di progetti simili, rispondono a questa duplice esigenza di protezione sociale: quella per la disabilità e quella per il reddito limitato.
Fonte: SdS Pistoia – Ufficio Stampa