La polizia municipale di Montemurlo, in occasione di San Sebastiano, patrono del Corpo, presenta un resoconto delle attività svolte nel 2024, un anno decisamente positivo sotto diversi aspetti, che ha visto un’intensa attività di controllo del territorio, di prossimità e di contrasto agli illeciti economici e ambientali, ponendo un’enfasi particolare sull’equità, che ha portato a risultati straordinari con un recupero di tasse comunali non versate pari a 1,2 milioni di euro. I dati dei controlli e dei risultati ottenuti dal Comando di via Toscanini sono decisamente incoraggianti, grazie a un organico che torna a operare a pieno regime nel 2024.
«A Montemurlo, il controllo del territorio è davvero efficace e puntuale. I numeri del rapporto annuale evidenziano i risultati significativi ottenuti dal nostro comando», afferma il sindaco Simone Calamai. «Questi risultati sono il frutto della dedizione e dell’impegno incessante di tutto il corpo di polizia municipale, il quale è stato potenziato e ha raggiunto traguardi eccezionali, come dimostrano i dati finali del progetto Equità con il recupero di oltre 1,2 milioni di euro di tasse municipali non pagate». Un anno che può essere riassunto in tre parole: impegno per la legalità economica, sicurezza ed equità. Il lavoro della polizia municipale è stato ampio e ha toccato tutti gli ambiti di competenza, con agenti coinvolti in controlli interforze, verifiche ambientali ed edilizie, pattugliamenti per garantire la sicurezza stradale e urbana, e attività di prossimità nelle varie frazioni e nei parchi cittadini.
«Grazie ai 18 agenti in servizio, la polizia municipale di Montemurlo ha potuto pianificare e realizzare, con sempre maggiore precisione e incisività, numerosi servizi e controlli territoriali», spiega la comandante Enrica Cappelli. «Nonostante le difficoltà legate all’impiego di alcuni strumenti, come l’autovelox per motivi normativi, siamo riusciti, con il personale disponibile, a focalizzarci su altri tipi di controlli del territorio, come la lotta contro il sovraffollamento abitativo e i controlli preventivi sulle nuove partite IVA aperte a Montemurlo. Inoltre, l’introduzione di nuovi sistemi gestionali, come PagoPa dal 2021 o il portale per le notifiche digitali, ha consentito una gestione più rapida ed efficace delle pratiche».
Il 2024 ha portato risultati positivi anche sulle strade, con una continua diminuzione degli incidenti; come sottolinea l’assessore alla polizia municipale Giuseppe Forastiero: «Il lavoro della polizia municipale è cruciale per la prevenzione. Attraverso la campagna informativa “La strada giusta”, teniamo lezioni di sicurezza stradale nelle scuole del territorio e, con i nostri stand informativi a eventi pubblici, raggiungiamo gli adulti sempre più interessati a conoscere le regole della strada per evitare sanzioni e viaggiare in sicurezza. Per il 2025, l’impegno sarà focalizzato sulla riduzione delle distrazioni alla guida, spesso causa di incidenti, e su una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della corretta revisione dei veicoli per evitare malfunzionamenti e aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada».
PROGETTO EQUITA’ – Tra le attività più significative realizzate dalla polizia municipale nel 2024, il progetto “Equità” per il recupero delle tasse comunali non versate ha portato a risultati straordinari: gli agenti, insieme agli operatori di Sori e Alia, hanno recuperato oltre 1 milione e duecentomila euro.
Grazie a un’attività di coordinamento mensile, i controlli della polizia municipale si sono concentrati sulla verifica dell’evasione delle tasse comunali, tra cui Tari e Imu, e sul suolo pubblico (ad esempio, i passi carrabili), pubblicità (cartelli e insegne), e sanzioni, effettuando accertamenti diretti presso le aziende per recuperare gli importi non versati.
Nell’ambito del “Progetto Equità”, sono state effettuate 46 uscite dal 1 gennaio al 31 dicembre, controllate 106 attività produttive e verificate le posizioni individuali dei titolari e dei dipendenti presenti nelle attività. Per quanto riguarda Sori, sono stati riscossi immediatamente euro 75.032 e rateizzati euro 178.146 per il Comune di Montemurlo. Considerando anche il recupero crediti per altri Enti, la riscossione immediata ha raggiunto euro 78.333 e euro 204.358 in rateizzazioni. Alia ha sollecitato debiti per euro 160.707, di cui sono stati incassati immediatamente euro 27.679 per il Comune di Montemurlo.
Nell’ambito del Progetto Equità, tra le 106 attività controllate – equivalenti a 113 utenti per Alia – sono stati identificati 53 evasori totali, per una superficie complessiva soggetta a tariffa artigianale di 19674 metri quadrati, con un valore di evasione pari a circa euro 885.000, per il quale è stata avviata la procedura di recupero del dato dovuto. Gli evasori totali sono quelle aziende non iscritte alla Tari ma che usufruiscono del servizio di raccolta rifiuti. Le utenze regolari controllate sono 14 (12,40% del totale), mentre le utenze iscritte ma con debito sono state 46 (40,60% del totale). Gli evasori totali trovati ammontano a 53 (47%). Durante i controlli, la polizia municipale, insieme ai tecnici di Sori e Alia, non verifica solo l’attività produttiva ma anche la regolarità delle posizioni del titolare e dei dipendenti come “persone fisiche” (per esempio, multe non pagate, tributi comunali evasi, ecc….).
CONTROLLI PREVENTIVI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DI NUOVO AVVIAMENTO INDICATE DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PRATO: Grazie all’intesa con il Comune di Montemurlo e la Camera di Commercio di Prato e Pistoia, la polizia municipale ha realizzato 12 uscite e, con l’assistenza di un interprete, ha verificato la presenza delle attività produttive gestite da cittadini stranieri, controllando 61 ditte, di cui 8 inesistenti e/o cessate. L’attività ha incluso anche verifiche su potenziali sovraffollamenti nelle abitazioni gestite dai lavoratori delle ditte ispezionate. Di 10 abitazioni controllate, nessuna è risultata irregolare. «All’inizio dell’anno, fissiamo obiettivi operativi che, quest’anno, abbiamo non solo raggiunto, ma superato in qualità e quantità degli interventi effettuati», afferma l’ispettore Stefano Melani. «Per quanto riguarda i controlli preventivi sull’apertura di nuove partite IVA, abbiamo trovato 8 ditte inesistenti, pari al 13% delle attività controllate, un dato incoraggiante rispetto ai tempi passati quando le ditte irregolari o fasulle rappresentavano il 20% del totale. Questo è merito di un’attività di controllo costante e rigorosa che funge da deterrente: a Montemurlo vengono attratte solo aziende “veritiere” e sane».
CONTROLLI STRADALI – Il dato migliore da sottolineare è il numero di decessi: per il quarto anno consecutivo dal 2019, sulle strade di Montemurlo non ci sono stati morti. «Al di là del numero assoluto, in 25 anni a Montemurlo gli incidenti stradali sono in costante calo (erano 150 nel 2000 e sono scesi a 67)», sottolinea l’ispettore Stefano Melani. «Purtroppo, aumenta la distrazione alla guida e nel 2024 il 20% degli incidenti è attribuibile alla perdita di controllo del veicolo, distrazione o malesseri. diminuisce inoltre il numero di veicoli senza assicurazione che, sebbene elevato, è inferiore rispetto agli anni passati. Si segnala anche un aumento di tensioni tra automobilisti che, in caso di sinistri anche lievi, tendono a reagire nervosamente e ripartono senza fornire i dati necessari sui veicoli o i conducenti». Stanno invece aumentando i sinistri con feriti: nel 2024 sono stati 67, in aumento rispetto ai 60 del 2023 e ai 32 del 2020, quando le strade erano praticamente deserte a causa del Covid. Dei 70 feriti in incidenti, tre avevano prognosi riservate superiori ai 40 giorni, per le quali la polizia municipale ha proceduto a inviare notizie di reato e a sequestrare d’ufficio i veicoli coinvolti. Altri due pedoni, coinvolti in investimenti stradali, hanno presentato denuncia a causa di lesioni con prognosi superiore ai 60 giorni. In questi casi, la polizia municipale di Montemurlo ha avviato procedure di denuncia penale per lesioni gravissime.
Registriamo un lieve calo del numero totale di incidenti, 86 rispetto agli 87 del 2023, con un notevole decremento rispetto ai vent’anni precedenti, quando erano 109 nel 2004. Il mese con più incidenti è stato aprile, con 11 sinistri, e la fascia oraria più critica per l’incidentalità è quella tra le 13 e le 14 (13 incidenti), seguita dalle 14-15 con 12 incidenti. Tra le principali cause dei sinistri registrati dalla polizia municipale nel 2024, vi è l’omessa precedenza (18 casi), la velocità non moderata e la perdita di controllo del veicolo (17 incidenti) e manovre irregolari (12 sinistri). Il 2024 ha infatti mostrato un incremento dei casi di perdita di controllo del veicolo dovuti a malesseri, imprudenze o scarsa abilità alla guida dei veicoli. Cinque incidenti sono stati causati da malori, a seguito dei quali la polizia municipale ha inviato tre segnalazioni alla Motorizzazione civile per la revoca della patente. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone anziane, ma anche un uomo di 35 anni, che ha perso il controllo del veicolo a causa di una sincope. Sono stati 12 gli incidenti, come l’uscita dalla carreggiata, la perdita di controllo del veicolo e l’urto contro ostacoli, causati da distrazione o scarsa capacità di guida. In particolare, la polizia municipale ha registrato una tendenza tra molti motociclisti, specialmente i più giovani, a sorpassare veicoli in manovra presso gli incroci. Un ragazzo di 16 anni, alla guida di una moto di 125cc, ha provocato due incidenti in pochi mesi con la stessa modalità: il sorpasso di veicoli che rallentano per svoltare agli incroci. Tra le altre curiosità, nel 2024 si segnala l’investimento e la morte di un cinghiale che ha attraversato la via Montalese nei pressi della fattoria del Parugiano, per fortuna senza conseguenze per le persone. Sono state registrate tre denunce penali per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante di aver causato un incidente: in due casi, le persone ubriache al volante (con tassi di 0,8 mg/l) hanno urtato veicoli in sosta, mentre in un caso si è trattato di una mancata precedenza. Un’altra tendenza negativa emersa nel 2024 sulle strade di Montemurlo è l’abitudine di non fermarsi in caso di incidente. In molti casi, chi provoca un incidente si ferma solo pochi minuti, non compilando i necessari documenti come il CID e ripartendo senza fornire i propri dati. In un caso, il conducente di un veicolo è stato denunciato penalmente per aver colpito una motocicletta e causato la caduta del conducente senza prestare soccorso. Numerosi sono stati anche i casi di veicoli che non si fermano all’alt della pattuglia municipale, ben 10 casi rilevati nel 2024. Si tratta soprattutto di conducenti che temono di essere sottoposti a controlli sull’alcol o sul Targa System. In questi casi, la polizia municipale ha proceduto a registrare le targhe dei veicoli e ad inviare a casa le multe che variano da ottantasette a trecentoquarantaquattro euro, oltre alla decurtazione di tre punti dalla patente e alla segnalazione in Prefettura. Tra le buone notizie, i montemurlesi si dimostrano molto attenti e scrupolosi nel pagamento delle multe. Nel 2024, il rapporto tra accertamenti di violazioni e pagamenti delle sanzioni è salito al 78%.
TARGA SYSTEM – Il 2024 è l’anno del Targa System, il sistema per la rilevazione della corretta assicurazione e revisione dei veicoli. Sono aumentati i controlli effettuati, 121 contro i 91 del 2023, con un accertamento di 1046 violazioni: su un totale di 148402 mezzi controllati (erano stati 110.008 nel 2023), 148 veicoli sono risultati privi di assicurazione (117 nel 2023), di cui 51 contestati immediatamente su strada e 97 d’ufficio). Aumentano anche le infrazioni legate alla mancata revisione degli autoveicoli: nel 2024 sono stati trovati 957 mezzi privi di revisione (nel 2023 furono 929), con 352 multe elevate direttamente e 605 d’ufficio. Sono stati infine 46 i veicoli sottoposti a fermi fiscali, rinvenuti in circolazione.
CONTROLLI AUTOVELOX – Nel 2024, sono intervenute modifiche del decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e della sentenza della Corte di Cassazione, che hanno limitato l’uso dell’autovelox anche sulle strade di Montemurlo. In attesa di chiarimenti normativi, la polizia municipale ha effettuato 11 controlli nel 2024, contro i 35 del 2023, per un totale di 18 ore di intervento. Sono 105 le violazioni accertate su 2781 veicoli controllati, con una percentuale di violazioni rispetto ai veicoli controllati pari al 3,78% (era 1,47% nel 2023).
ETILOMETRO – Nel 2024, i controlli alcolemici per la verifica della guida in stato di ebbrezza con etilometro hanno coinvolto 206 veicoli (190 nel 2023) per 12 ore di intervento: è stata elevata una sola sanzione per guida in stato di ebbrezza e nove per altre violazioni al Codice della Strada riscontrate durante le operazioni di controllo.
VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA – A Montemurlo, il numero maggiore di multe elevate dalla polizia municipale nel 2024 riguarda la mancata rimozione del veicolo per la pulizia strade, con 1620 violazioni (1333 nel 2023) e 106 servizi effettuati, seguita dalla mancata revisione dei veicoli (1035 violazioni), dal non rispetto dei divieti di sosta, passi carrabili e sosta irregolare con 324 infrazioni e inosservanza del semaforo rosso (257 inosservanze). I mesi con il maggior numero di contestazioni e accertamenti di violazioni al Codice della Strada sono stati agosto e settembre. Nonostante l’interruzione causata dall’alluvione, il numero di violazioni rimane invariato rispetto al 2022.
CONTROLLO SPAZI DISABILI – La polizia municipale ha concentrato le proprie attenzioni anche sulla repressione del fenomeno inaccettabile dell’occupazione abusiva dei parcheggi riservati alle persone con disabilità. Una vera “battaglia di civiltà” per garantire ai più vulnerabili il diritto di accedere con facilità ai servizi essenziali e alle proprie abitazioni. Nel 2024 sono stati effettuati 2884 controlli sugli spazi riservati e sono state elevate 66 sanzioni per occupazione abusiva degli stalli di sosta.
CONTROLLO MIRATI SULL’USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA E DEL TELEFONINO ALLA GUIDA – La polizia municipale ha effettuato numerosi servizi, anche in borghese, per contrastare le cattive abitudini che
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