La cornice contenente il cimelio sportivo è attualmente in fase di sostituzione. Contestualmente, verranno stampate due grandi fotografie di Kobilica in azione durante la sua esperienza sportiva a Prato, da collocare sotto il tabellone del palazzetto.
“Siamo sorpresi e increduli riguardo alle dichiarazioni del delegato provinciale del Coni, Massimo Taiti, che ci accusa ingiustamente di avere mancato di rispetto alla memoria di un campione come Kobilica. Invece di esprimere commenti infondati sui media, in cerca di visibilità, Taiti avrebbe potuto chiedere direttamente delle spiegazioni riguardo alla situazione durante i festeggiamenti per la vittoria della Coppa Toscana femminile da parte del Prato Calcio a 5. Avrebbe così scoperto che non c’è alcun disprezzo, ma piuttosto il desiderio di onorare la memoria di Zaim.”
Queste sono le parole di Aniello Apicella, responsabile della società che gestisce il palazzetto dello sport di Prato, riguardo alla questione della maglia commemorativa di Zaim Kobilica. Il ricordo del campione, già presente sul muro del palazzetto, non è stato rimosso per ‘mancanza di rispetto’, come sostiene Taiti, ma per essere rinnovato e valorizzato. La cornice che ospitava la maglia era danneggiata e la maglietta necessitava di un intervento di riqualificazione. Pertanto, il gestore del palazzetto ha provveduto alla rimozione, progettando un piano di valorizzazione specifico. L’obiettivo è acquistare una nuova cornice, restaurare la maglia e posizionarla in un luogo più visibile, sotto il tabellone che mostra minuto, punteggio e formazioni delle partite. Inoltre, ai lati della maglia saranno installate due grandi fotografie che ritraggono Kobilica in azione durante il suo periodo a Prato. In sostanza, un modo per rendere omaggio in modo più significativo al ricordo del campione.
“Basterebbe informarsi e dare il tempo al gestore per realizzare le proprie idee celebrative per un campione che ha fatto la storia sportiva della città – prosegue Apicella. – Evidentemente, però, questo non è lo stile di Taiti, la cui priorità sembra essere quella di cercare visibilità sui media. Ne prendiamo atto. Nel frattempo, abbiamo già inviato un resoconto dettagliato via e-mail al Comune per chiarire i nostri intenti celebrativi.”
Fonte: Ufficio Stampa