Recentemente, il sindaco Alessandro Tomasi, accompagnato dal presidente di Spes Riccardo Sensi e da alcuni tecnici, ha realizzato un sopralluogo nell’area ex Ricciarelli, ubicata a sud della stazione ferroviaria di Pistoia, dove è prevista la costruzione di 16 nuovi appartamenti di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP). Questo progetto rappresenta un significativo passo avanti per l’edilizia sociale a Pistoia, reso possibile grazie a un finanziamento superiore a 4 milioni di euro ottenuti dal Comune di Pistoia e da Spes tramite il bando regionale della Toscana, grazie al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Il successo del bando è stato possibile grazie all’adesione di Spes a una procedura “speditiva” avviata dalla Regione Toscana nell’ottobre 2023, che ha permesso al progetto di ottenere un punteggio qualificato. Inoltre, il Comune ha contribuito con un investimento economico di 250mila euro per portare a termine il progetto e 585mila euro per le urbanizzazioni dell’intero lotto, compresa la parte non interessata dal progetto. Sono previsti un parco pubblico, illuminazione, strade con segnaletica, parcheggi e una pista ciclabile. Così l’area verrà aperta alla città attraverso la demolizione dei vecchi edifici industriali ancora presenti e dei muri perimetrali del lotto.
L’area ex Ricciarelli, attualmente di proprietà della società Spes, ha una lunga storia legata alla sua funzione industriale, cessata nel 2003 a seguito del trasferimento delle attività a Sant’Agostino. Il nuovo progetto prevede il completamento della demolizione dei fabbricati industriali esistenti e la costruzione di un unico edificio di tre piani fuori terra, che ospiterà 16 alloggi. Gli interventi comprenderanno anche opere di urbanizzazione, creazione di aree verdi e viabilità interna, con parcheggi sia pubblici che privati.
Il progetto, approvato dal consiglio comunale nel 2021, mira alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica. L’edificio sarà realizzato con materiali e soluzioni innovative per garantire un’elevata classe energetica, riducendo così i consumi e l’impatto ambientale, con minori costi di gestione per gli inquilini. Tutti gli appartamenti saranno accessibili e adattabili, in conformità alle normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
Con una superficie totale di circa 8.914 mq, il progetto dell’area ex Ricciarelli rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per il Comune di Pistoia. Oltre ai nuovi appartamenti, il piano prevede la creazione di spazi verdi e un sistema viario che collegherà via Traversa della Vergine, il parcheggio pubblico esistente a sud e via Mario Barbi, migliorando la mobilità dell’intera area.
L’intervento si inserisce in un più ampio programma di sviluppo sostenibile, sostenuto da fondi regionali e comunali, per offrire soluzioni abitative moderne e funzionali ai cittadini in difficoltà abitativa.
Prossimi passi. I lavori avranno inizio con la demolizione finale degli edifici industriali rimasti e le opere di urbanizzazione, seguite dalla costruzione dell’edificio. Si prevede che l’intero intervento sarà completato entro il 2028, contribuendo a una significativa riqualificazione urbana e sociale della zona sud di Pistoia.
Il consiglio di amministrazione di Spes dovrà convocare, nel breve termine, l’Assemblea dei Comuni Soci per l’autorizzazione formale a proseguire con l’operazione che si presenta come una grande opportunità per la società di gestione dell’ERP.
Il sindaco Alessandro Tomasi e il presidente di Spes Riccardo Sensi esprimono un ringraziamento all’ingegnere Aldo Ianniello e all’architetto Maurizio De Zordo della Regione Toscana per la preziosa collaborazione e l’attenzione dedicata all’edilizia residenziale pubblica di Pistoia, così come all’ufficio tecnico di Spes per il progetto che ha ricevuto i finanziamenti pubblici.