Monia Monni (foto gonews.it)
Proseguono i sopralluoghi dell’assessora all’ambiente e alla difesa del suolo Monia Monni nei territori toscani colpiti dalle recenti alluvioni, che hanno portato a una dichiarazione di emergenza nazionale. Dopo aver visitato Campi Bisenzio e la Val di Cecina, Montale in provincia di Pistoia, oggi l’assessora è stata a Montemurlo in provincia di Prato. Qui, insieme al sindaco Simone Calamai, ha analizzato la situazione critica lungo il torrente Bagnolo, in compagnia di una riunione tecnica tenutasi presso il Comune e un incontro con i comitati di cittadini che hanno subìto danni.
Durante l’incontro, si è discusso delle risorse necessarie per garantire un territorio più sicuro di fronte ai cambiamenti climatici, dove anche i corsi d’acqua più piccoli possono risultare pericolosi, come dimostrato dal Bagnolo e dallo Stregale. Se le somme urgenze, pari a circa 5 milioni di euro e ulteriori 3 milioni sono stati richiesti principalmente per lo Stregale, i lavori strutturali necessari, come la risagomatura del Bagnolo e la manutenzione delle casse di espansione e dell’alveo dello Stregale, richiedono 97 milioni, di cui il Governo deve ancora comunicare la disponibilità.
“Solo per Montemurlo – ha dichiarato l’assessora Monni – per raggiungere un adeguato livello di sicurezza di fronte ai nuovi eventi meteorologici abbiamo bisogno di 77 milioni di euro, oltre a 20 milioni per l’Agna, che coinvolge in parte Montale e Montemurlo. Questi interventi sono fondamentali e derivano da uno studio idraulico dettagliato che stiamo elaborando con il Genio civile, utile per coordinare le azioni. abbiamo discusso di questo stamani durante l’incontro con i comitati di cittadini e continueremo a farlo regolarmente. Vogliamo essere pronti con i progetti quando arriveranno i finanziamenti dal Governo per rendere sicuro questo territorio, così da permettere ai cittadini di vivere con maggiore serenità. Lo studio idraulico sarà cruciale per definire soluzioni e stabilire le priorità – ha sottolineato l’assessora – e lo presenteremo ai cittadini nel mese di marzo.”
Monni ha anche chiarito che la Regione ha trasferito risorse dal suo bilancio alla contabilità del Commissario governativo, per avviare immediatamente i progetti necessari. Tuttavia, tutto dipende dai tempi di arrivo dei fondi – ha concluso Monni – rinnovando il suo appello al Governo e ribadendo la mancanza di comunicazione da parte dell’esecutivo nazionale su questo tema.
“È cruciale il progresso dello studio idraulico creato dalla Regione Toscana per Montemurlo,” ha affermato il sindaco Calamai – “ed è fondamentale continuare a lavorare con determinazione. Ci aspettiamo che emerga da questo lavoro indicazioni utili per proseguire nella sicurezza idraulica e nel miglioramento delle infrastrutture nel nostro territorio, a seguito degli interventi urgenti già realizzati. In questo contesto, diventa essenziale un impegno collettivo per reperire risorse adeguate e concrete per realizzare le necessarie opere. Speriamo dunque che il governo stanzi al più presto i fondi indispensabili per mettere in sicurezza il nostro territorio.”
Per quanto concerne i ristori, sono stati liquidati 732 richiedenti (su 795 in totale) per un importo complessivo superiore ai 2 milioni di euro.
Fonte: Toscana Notizie