Caso Cocci, Tomasi: "La magistratura seguirà il suo corso, ma la posizione è chiara: solo nomi credibili e inattaccabili."

Caso Cocci, Tomasi: “La magistratura seguirà il suo corso, ma la posizione è chiara: solo nomi credibili e inattaccabili.”

28 0

“In questo momento, mentre i responsabili nazionali sono impegnati nella conclusione delle liste per le elezioni regionali, ribadisco con fermezza la mia posizione: i nomi dei candidati devono essere credibili e inattaccabili da ogni punto di vista. La magistratura, che ringrazio, farà luce sulla questione di Prato, ma politicamente ritengo che nessuno debba restare immune dalla questione morale. Non possono esserci eccezioni,” ha dichiarato Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra in Toscana.

Il riferimento è chiaramente al caso di Tommaso Cocci, ex capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Prato, e candidato in pectore alle Regionali, che ha denunciato di ricevere lettere anonime e presunti ricatti contenenti anche immagini intime. Oggi, la Procura ha comunicato che risultano indagate due persone: Andrea Poggianti, vicepresidente del Consiglio comunale a Empoli con Il Centrodestra per Empoli, e Claudio Belgiorno, consigliere comunale a Prato di FdI (Qui il dettaglio) per diffamazione e revenge porn in concorso.

“Evito di entrare nel merito della questione per rispetto dell’indagine in corso e non cambio idea – ha concluso – in lista non possono trovare posto né indagati né profili che possano compromettere l’affidabilità del nostro progetto”.

Nel frattempo, Cocci ha comunicato tramite una nota di rinunciare alla sua candidatura e di prendersi un “periodo di pausa dalla politica”.

Fonte notizia

Related Post