Al via i lavori per la nuova Casa di Comunità di Poggio a Caiano, Giani: 'Avvicinare i servizi ai cittadini'

Al via i lavori per la nuova Casa di Comunità di Poggio a Caiano, Giani: ‘Avvicinare i servizi ai cittadini’

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Il Presidente della regione, Eugenio Giani, ha inaugurato oggi l’inizio dei lavori per la nuova Casa di Comunità di Poggio a Caiano, alla presenza del Sindaco Riccardo Palandri, del Direttore Generale Valerio Mari e del presidente SDS Prato Sandro Malucchi, che funge anche da Presidente della Conferenza dei Sindaci. Erano inoltre presenti per la direzione aziendale dell’AUSL TC le dott.sse Simona Dei e Rossella Boldrini, rispettivamente Direttore Sanitario e Direttore dei Servizi Sociali.

“La scelta di puntare sulla crescita della sanità territoriale e sulle case e ospedali di comunità è stata una decisione politica – dichiara il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Vogliamo avvicinare i servizi ai cittadini, diffondendoli in modo capillare dove i toscani vivono, rispondendo così principalmente ai bisogni di anziani e malati cronici. Il nostro obiettivo è anche quello di qualificare i servizi offerti”.

“Abbiamo inteso – continua Giani – potenziare la rete di mini presidi che costituiscono le case di comunità: un punto di riferimento fisico, insieme agli ospedali di comunità, per quando il medico di base non è disponibile. Sarà un luogo dove opereranno medici di famiglia e pediatri, con dieci professionisti previsti a Poggio a Caiano, oltre a specialisti, infermieri di comunità, e dove i medici di base che parteciperanno a un progetto che stiamo promuovendo potranno eseguire diagnosi di primo livello, come ad esempio tramite ecografia, utilizzando le attrezzature che metteremo a disposizione come Regione.” Con il Pnrr – conclude – abbiamo già finanziato 77 case di comunità, 24 ospedali di comunità e 37 centrali operative territoriali”.

Tra i presenti alla cerimonia, anche il consigliere regionale Martini e il vicesindaco di Carmignano, Federico Migaldi. Le caratteristiche strutturali, organizzative e funzionali della nuova Casa di Comunità sono state illustrate da Lorena Paganelli, direttore SDS Zona Prato, Laura Tattini, coordinatore sanitario SDS Zona Prato, Francesco Napolitano, direttore dipartimento area tecnica AUSL Toscana Centro, insieme a Sara Allegranti, direttore della struttura operativa complessa manutenzione e immobili. Era presente anche il dottor Gianni Salvadori, Medico di Famiglia Coordinatore AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale).

Ad oggi, l’Azienda Sanitaria ha già attestato, attraverso il processo di accreditamento con Agenas, ben 22 Case di Comunità che rispondono ai requisiti strutturali, funzionali ed organizzativi previsti dal Decreto Ministeriale 77. Attualmente sono 3 gli Ospedali di Comunità già operativi (a Firenze, Prato e Pistoia), e altri 6 (a Borgo San Lorenzo, Figline, Monsummano Terme, Signa, San Miniato e Castelfiorentino) apriranno nei prossimi mesi. Sono state anche già accreditate 16 COT – Centrali Operative Territoriali. Gli investimenti nelle strutture territoriali e il potenziamento delle attività sono in continua evoluzione, e anticipiamo: entro il 2026 sarà completata l’intera rete dei servizi territoriali aziendali”, ha dichiarato il Direttore Generale Mari.

I lavori alla Casa di Comunità sono iniziati lo scorso settembre e si prevedono conclusi entro circa 14 mesi. Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale distretto sanitario (superficie lorda attuale di circa 375 m2) per arrivare a una superficie totale di circa 890 m2, che ospiterà servizi amministrativi, un CUP, un punto prelievo, ambulatori, spazi di accoglienza, continuità assistenziale (guardia medica), oltre al PUA, il punto unico di accesso per facilitare l’accesso alle prestazioni e orientare i cittadini, che verranno presi in carico, rivolto alla comunità di Poggio a Caiano e Carmignano.

Casa di Comunità Poggio a Caiano, rendering

La nuova Casa di Comunità sarà organizzata per fornire prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali di prossimità; le aree al suo interno comprenderanno le Cure Primarie (con un nucleo di Medici e Pediatri di Famiglia), assistenza di prossimità fino a servizi specialistici e servizi infermieristici.

Equipe multidisciplinari (dagli infermieri ai medici, assistenti sociali e personale amministrativo) forniranno ai cittadini risposte integrate ai loro bisogni di salute: i residenti nel Comune di Poggio a Caiano sono quasi diecimila, e quasi quindicimila quelli nel Comune di Carmignano.

Il progetto è realizzato nell’ambito dei requisiti imposti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “PNRR – Missione 6 – Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”, con un costo complessivo di 2.624.843,22 €, di cui: 1.836.061,00 € finanziati con fondi PNRR; 358.782,22 € con fondi complementari regionali e 430.000,00 € con il Fondo Opere Indifferibili (FOI).

La nuova struttura sarà facilmente identificabile e accessibile per facilitare il contatto della comunità con il sistema di assistenza sanitaria.

Casa di Comunità Poggio a Caiano, rendering

Da un punto di vista progettuale, l’intervento è stato realizzato rispettando i Criteri Ambientali Minimi (CAM) e i principi DNSH (Do No Significant Harm), garantendo che non si arrechi danno significativo all’ambiente e risultando un edificio con consumi energetici ridotti (utilizzo di isolamenti termici, infissi ad alte prestazioni energetiche, impianti a basso consumo energetico, ecc.).

Il percorso progettuale ha previsto una prima fase con la redazione del progetto definitivo, posto a base di gara. L’affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione dei lavori è stato assegnato in appalto integrato allo stesso operatore economico, tramite la centrale di committenza INVITALIA.

Alla cerimonia per l’Azienda Sanitaria hanno partecipato: Riccardo Turchetti, RUP intervento – S.O.C. Gestione Investimenti Prato; Fabrizio Fagni, UFC Dipendenze; Donatella Calvani, SOC Geriatria Prato; Marco Comeglio, Direttore Area Cardio-Toracica; Monica Chiti, Direttore SOC Assistenza Infermieristica Area Territoriale Prato; Paolo Zoppi, Direttore Assistenza Infermieristica e Ostetrica AUSL TC; Elisabetta Alti, Direttore Dipartimento Medicina Generale AUSL Toscana Centro; Sandra Moretti, Direttore Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie AUSL TC; Francesco Raimondi, UFS SMA Prato 1; Alessandra Fini, UOS professionale di Psicologia Prato; Margherita Imbrenda, Direttore SOC Medicina fisica e riabilitativa II; Ilaria Spaghetti, Direttore SOC Medicina fisica e riabilitativa; Anna Chiara Marini, Dirigente Medico Medicina Fisica e Riabilitazione – Prato; Mariateresa Asquino, Direttore Dipartimento Servizi Amministrativi Ospedale Territorio AUSL TC; Claudio Sarti, Direttore SOC Servizi ai cittadini Prato e Pistoia; Lorenzo Roti, Direttore SOC Innovazione organizzativa per la gestione della cronicità e della sanità d’iniziativa.

Fonte: Asl Toscana Centro – Ufficio stampa

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