A Larciano: un corso su come potare un olivo

A Larciano: un corso su come potare un olivo

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Il 14 e 15 febbraio 2025, l’Agriturismo Poggetto di Larciano, situato nella provincia di Pistoia, ospiterà il Corso Base di Potatura dell’Olivo, un evento indispensabile sia per i professionisti del settore che per gli hobbisti. Questo corso è organizzato dalla Scuola Potatura Olivo, in collaborazione con il potatore certificato Simone Sisi e il dott. Antonio Filippo Lonobile. Rappresenta un’opportunità fondamentale per iniziare a diventare potatore certificato, offrendo tecniche all’avanguardia per la gestione dell’oliveto e migliorando la qualità e la sostenibilità delle produzioni.

La Scuola Potatura Olivo

La Scuola Potatura Olivo, fondata dal prof. Giorgio Pannelli, ha lo scopo di trasferire competenze specializzate, affrontando le sfide dell’olivicoltura contemporanea. I temi trattati spaziano dai cambiamenti climatici alla necessità di ottimizzare i metodi di coltivazione, con un focus su pratiche che uniscono tradizione e innovazione.

Il metodo del vaso policonico, che rappresenta un pilastro dell’insegnamento, assicura piante più produttive e sostenibili, abbattendo i costi e incrementando la sicurezza degli operatori. Questa metodologia rappresenta un equilibrio fra conoscenze storiche e tecnologie moderne applicate all’olivicoltura. Recentemente, la scuola ha ottenuto anche la certificazione ISO 9001:2015.

“Valorizziamo una tecnica storica, la potatura a vaso policonico – afferma Antonio Filippo Lonobile, vicedirettore della Scuola Potatura Olivo – che risale agli inizi del ‘900 e che si presenta come una risposta alle potature super intensive attualmente adottate. Tali pratiche si concentrano su una produzione accelerata, trascurando il benessere della pianta. Lo osserviamo non solo in agricoltura, ma anche nelle piante ornamentali delle nostre città. Per risparmiare, si ricorre a tecniche come la capitozzatura, che compromettono la salute della pianta, rendendola più suscettibile alle malattie.

Attraverso la nostra scuola, intendiamo sensibilizzare su questi temi e insegnare una tecnica che non solo tutela l’olivo, ma lo rende più robusto e produttivo nel lungo termine. La potatura a vaso policonico consente di ottimizzare i costi e migliorare la produttività, poiché le olive vengono posizionate in luoghi facilmente accessibili. Questa tecnica – prosegue Lonobile – rispetta il naturale sviluppo della pianta.

Utilizzando il vaso policonico, si può ottenere un olio dalle eccellenti qualità olfattive e gustative. Questo risultato si basa su una gestione oculata e su operazioni di raccolta semplificate, che mantengono la pianta viva e produttiva”.

Inoltre, questa tecnica rappresenta anche un’ottima sicurezza, poiché permette di potare dal suolo, evitando l’uso di scale e riducendo il rischio di cadute e incidenti. “L’olivo è una pianta antica, ma al contempo modernissima – conclude Lonobile – in quanto risponde alle esigenze dei cambiamenti climatici: sequestra carbonio, produce ossigeno ed è sempreverde. Perciò, nei nostri corsi, affrontiamo anche la gestione del suolo e la sostenibilità. È fondamentale imparare a prendercene cura”.

Programma del corso

Il corso base in programma a Larciano rappresenta il primo passo di un percorso per diventare potatori certificati, combinando teoria e pratica per un apprendimento olistico.

Venerdì 14 febbraio

  • Mattina: lezioni in aula sull’innovazione nella coltivazione dell’olivo.
  • Pomeriggio: dimostrazioni pratiche sulla potatura in campo.

Sabato 15 febbraio

  • Giornata intera: esercitazioni di potatura di allevamento, produzione e riforma, con opportunità di lavorare in gruppi sotto la supervisione dei docenti.

L’evento si concluderà con la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione, un primo passo verso la certificazione ufficiale di potatore.

Il corso è aperto a un massimo di 50 partecipanti, con una quota di iscrizione di 130 euro. Per ulteriori informazioni, si può contattare Simone Sisi (3480609923) oppure inviare un’email a corsi@scuolapotaturaolivo.it.

Fonte: Ufficio stampa

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